Ieri sera si è svolto il Consiglio Comunale di Bordighera, all’ordine del giorno erano ascritte due mozioni presentate da Fratelli d’Italia. Commenta il Consigliere d’opposizione Giacomo Pallanca: “I temi trattati avevano sia un risvolto locale sia uno nazionale; la prima mozione trattava una problematica legata ad una questione tecnica presente nella stazione di Ventimiglia. La nuova flotta dei treni regionali voluta dall’Assessore regionale, delegato al trasporto pubblico, Gianni Berrino di Fratelli d’Italia, è impedita nel suo servizio nel tratto Arma-Ventimiglia, a causa del differente voltaggio dei treni transalpini della SNCF presenti ed in servizio presso la stazione di Ventimiglia.
Nonostante i contatti con la società ferroviaria francese, la situazione è ancora in itinere, per questo motivo, la mozione presentata a Bordighera, come a Sanremo e Ventimiglia, ha l’obbiettivo di impegnare il Sindaco, di concerto con i colleghi delle città interessate, in una azione congiunta nell’interesse dei cittadini residenti, parliamo di quasi 100.000 persone, dei turisti e dei lavoratori, che possa dare maggiore peso di dialogo con la SNCF all’Assessore Berrino e alla Regione Liguria affinché si giunga in tempi brevi alla risoluzione del problema.
Il tema della seconda mozione, presentata a livello Nazionale in tutti i Consigli Comunali dove è presente una rappresentanza politica di FdI, è una condanna a tutte le forme di totalitarismo. Come riportato in premessa della mozione: “l’importanza della memoria condivisa è stata ribadita a caratteri cubitali dalla “Risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre 2019 sull’importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa (2019/2819/RSP)”.
Questa mozione è un atto ufficiale fortemente voluto da Fratelli d’Italia dopo i deplorevoli accadimenti successi a Roma, a seguito dell’assalto alla sede nazionale della CIGL e vuole sottolineare la dura condanna a tutti quei movimenti estremisti, di ogni appartenenza politica, che con il loro radicalismo ideologico minano la libertà di pensiero e di azione democratica.
Con viva soddisfazione entrambe le mozioni sono state votate ed approvate dal Consiglio comunale di Bordighera, un significativo segnale di maturità politica che trascende dalle posizioni personali dei consiglieri”.