I Consiglieri comunali d’opposizione della città delle palme Mara Lorenzi (Civicamente Bordighera) e Giuseppe Trucchi (Semplicemente Bordighera) intervengono con una nota stampa sulla mozione protocollata venerdì 10 dicembre, affinché il Comune affianchi il sistema sanitario nella lotta alla diffusione del Covid-19.
“Dopo un lungo autunno con temperature tiepide, l’arrivo della stagione fredda anche nella nostra provincia sta causando una recrudescenza dei contagi e delle ospedalizzazioni per COVID-19.
I numeri sono meno drammatici che nel 2021 e per ora siamo in zona bianca, ma l’impatto sul sistema sanitario è pesantissimo perché si cumula al fardello di 2 anni in prima linea contro la pandemia e fa vacillare la ripresa delle prestazioni per patologie non-COVID. In questi due anni l’ASL1 ha visto moltiplicare i suoi compiti, e deve assolverli basandosi su un organico che non può espandersi a volontà. Il problema è particolarmente grave nella nostra provincia a causa della carenza cronica di medici che perdura da anni.
Nel nostro ruolo di Consiglieri comunali che sono anche medici vediamo 3 tipi di interventi con cui i Comuni possono almeno provare ad aiutare il sistema sanitario a ridurre l’attuale recrudescenza di contagi. L’intervento più importante deve essere sull’estensione della vaccinazione, perché nel distretto di Ventimiglia e nella provincia di Imperia la percentuale di popolazione sopra i 12 anni che ha completato il ciclo vaccinale è solo il 74.6% (dati ALS1 del 5 Dicembre), contro l’85.0% a livello nazionale e 83.7% in Regione Liguria (dati dell’11 Dicembre). Proponiamo al Sindaco di predisporre in concerto con altri Sindaci e la ASL1 una campagna di informazione e sensibilizzazione, per la quale noi due consiglieri ci rendiamo disponibili in ogni modo ritenuto utile. In particolare a conversare con persone che sono indecise sulla vaccinazione perché desiderose di informazioni scientifiche e chiarimenti.
Un secondo tipo di azioni che riducono i contagi sono le buone pratiche di ogni cittadino. Importante l’uso della mascherina, il mantenimento di distanza interpersonale, e l’igiene delle mani; ma anche la decisione di non andare al lavoro o a scuola se si hanno sintomi di raffreddamento; e l’accortezza di eseguire un tampone antigenico rapido in caso di sintomi minimi o sospetto di contagio. Proponiamo di attivare comunicazioni ripetute alla popolazione per ricordare l’importanza cruciale di questi comportamenti.
Infine i contagi si riducono attraverso i controlli. Fondamentale l’attenzione al green pass nei ristoranti dove il rischio di contagio può essere molto elevato in vista dell’esposizione protratta a persone estranee e scambi a voce alta senza mascherina. Chiediamo al Sindaco che ci siano verifiche stringenti per gestori e fruitori di strutture comunali, che la Polizia Municipale sia incoraggiata ad eseguire controlli, e che si richiedano informazioni sui controlli eseguiti dai Carabinieri sul territorio di Bordighera, in modo da poter informare periodicamente la popolazione sui risultati di tali controlli ed eliminare gli abusi.
I Comuni non hanno molta autonomia nelle misure di contenimento della pandemia. Ma nel contesto attuale che mette a rischio un Natale sereno e un po’ di stagione turistica, ogni intervento che possa risultare in qualche vaccinazione in più e in qualche catena di contagio in meno è da implementare con energia”.