Carabinieri in prima linea nella lotta alle truffe agli anziani.
A Bordighera i Carabinieri della locale compagnia hanno individuato e arrestato, in flagranza di reato, un 30enne di origini napoletane prima che ritirasse il denaro da un anziano.
L’ipotesi di reato è di tentativo di truffa aggravata. Vittima è un anziano 74enne del luogo a cui il malvivente aveva provato a sottrarre alcune migliaia di euro e oggetti in oro con la cosiddetta tecnica del “finto maresciallo dei carabinieri”. Qualcuno l’aveva chiamato dicendo che la figlia era nei guai e che per sistemare tutto avrebbe dovuto consegnare tutto il denaro e l’oro che aveva a disposizione. Un napoletano, come detto, è stato già identificato prima che riuscisse a portare a termine l’azione delittuosa e sono ancora in corso le indagini per risalire ai complici.
L’uomo è stato tratto in arresto e, a seguito di giudizio direttissimo celebratosi davanti al Tribunale di Imperia, è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere.
Un impegno costante da parte dei militari dell’Arma a tutela delle fasce più deboli dopo una serie di truffe ai danni di anziani consumate in provincia nelle scorse settimane.
L’operazione portata a termine dai Carabinieri costituisce l’ennesima occasione per ribadire di fare massima attenzione quando si ricevono chiamate da sconosciuti o da persone che si presentano con il nome di figli, nipoti e prossimi congiunti, ovvero che citofonano dicendo di dover consegnare dei pacchi.
In tali casi, se si hanno anche dei piccoli dubbi si dovrà contattare il 112 oppure un parente o un amico che possano intervenire prontamente.
Le truffe, soprattutto quelle in danno di persone anziane, rappresentano un fenomeno odioso dal momento che i malfattori, fingendo incidenti, malattie o altre situazioni di difficoltà di figli o nipoti, inducono i malcapitati a consegnare delle somme di denaro e gli oggetti di valore più cari.