Sono stati una dozzina i bambini e ragazzini che ieri, 24 luglio, hanno partecipato all’evento di bio-snorkeling a Capo Sant’Ampelio organizzato da Bordighera Blu Park. Una mattinata tra la biodiversità di una zona di mare ricchissima, durante la quale i partecipanti hanno dapprima scoperto fauna e flora del Mediterraneo grazie a una piccola lezione teorica in spiaggia, accompagnata da un approfondimento sulla sicurezza in mare, e poi, muniti di maschera, boccaglio e pinna, si sono tuffati in acqua accompagnati dagli operatori di Informare A.S.D. per vedere dal vivo ricci, castagnole, occhiate, salpe, ma anche alghe che in grande quantità caratterizzano i primi metri di costa a partire dalla spiaggia di Bordighera.
“Siamo molto soddisfatti della partecipazione perché lo scorso anno, a causa della mareggiata, non ci era stato possibile uscire in mare – racconta la biologa marina Monica Previati. – La visibilità, nonostante un po’ di corrente, era ottima. Il mare ci ha mostrato moltissime cose e i partecipanti sono stati entusiasti. Molti di loro, pur essendo di Bordighera o della zona, si sono stupiti di aver visto animali che non conoscevano, e ci hanno confermato di aver apprezzato la possibilità di scoprire, attraverso gli occhi di chi conosce meglio, un mare vissuto nella quotidianità”.
Significativa anche la presenza di alcuni bambini e ragazzi stranieri, che con grande curiosità hanno partecipato al bio-snorkeling permettendo di confrontare il mare di Bordighera con la propria esperienza, in un arricchimento generale. Alla mattinata hanno portato il loro saluto anche il vicesindaco Marco Laganà e l’assessore alle manifestazioni Melina Rodà: il Comune di Bordighera collabora infatti con le attività di Bordighera Blu Park e ha promosso e contribuito a organizzare l’appuntamento del 24 luglio.
Ragazzi e bambini protagonisti della mattinata sono stati presenti anche la sera, al chiosco della musica Evita Peron, dove sono stati premiati con un piccolo riconoscimento durante una serata di racconto delle meraviglie del mare. “Attraverso video e foto che giriamo sott’acqua durante le immersioni di Bordighera Blu Park portiamo il mare fuori dall’acqua per farlo conoscere da vicino davvero a tutti – sono le parole di Franco Borgogno, responsabile del progetto per European Research Institute. – Il pubblico numeroso e incuriosito ci ha dimostrato ancora una volta che far conoscere il mare permette di stupirci e meravigliarci della sua ricchezza, ed è questo il modo più efficace per capire che il mare è determinante per la vita di tutti noi, ma è anche fragile, e va tutelato”.
Non a caso Bordighera Blu Park sarà tra i partecipanti della manifestazione Per amore, per il mare domenica 28 luglio. Si tratta di una giornata di pulizia dello specchio acqueo del porto organizzata dall’assessorato al Porto, che vedrà volontari e alcune associazioni cittadine impegnarsi nella pulizia dell’approdo, dei fondali è delle acque antistanti. Proprio con riferimento al problema dell’inquinamento, e in particolar modo delle reti fantasma, il progetto ha lanciato il 1 luglio la campagna di raccolta fondi “Una rete per il mare di Bordighera”. Grazie alla generosità di chi sceglierà di credere nell’iniziativa, che ha un obiettivo economico di 3500 euro, sarà possibile organizzare un’immersione per recuperare alcune reti sommerse davanti alla costa di Bordighera e contribuire alla salvaguardia del mare e alla vita di centinaia di migliaia di animali marini. La campagna si trova su Produzioni dal basso e sarà attiva fino al prossimo 15 agosto.
Dall’inizio del 2023 Bordighera Blu Park promuove azioni orientate alla conoscenza, valorizzazione e tutela dell’ambiente marino che si apre intorno a Capo Sant’Ampelio, dalla costa alle aree profonde. Tra le attività ci sono incontri di divulgazione con le scuole della città, ai quali hanno partecipato centinaia di studenti, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado, ma anche immersioni e monitoraggi subacquei nell’area dei “Tuvi”, antistante il Capo, nonché uno storytelling divulgativo per far conoscere al pubblico più vasto possibile il mare di Bordighera. Nel 2023 Bordighera Blu Park è stato tra i protagonisti del programma Lineablu di Rai1, mentre nel giugno 2024 il progetto è stato raccontato sulle pagine di Topolino.
Bordighera Blu Park è realizzato da European Research Institite e dalla biologa marina Monica Previati con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Simbiosi e con la collaborazione del Comune di Bordighera.
Tutelare, proteggere e valorizzare sono le missioni del progetto che racconterà i diversi habitat di Capo Sant’Ampelio, dalla costa, passando per i trenta metri di profondità dei “Tuvi” e arrivando alle “Bianche”, una zona profonda, poco conosciuta, accessibile solo ai subacquei più esperti, che si distingue per la presenza di specie rare, di estrema valenza scientifica. Bordighera Blu Park vuole recuperare questo peculiare ecosistema proteggendone la biodiversità e favorendo la promozione di modelli di gestione sostenibile. Il progetto si svilupperà fino al 2025 arrivando a garantire la rinaturalizzazione e la completa fruizione naturalistica dell’area di Capo Sant’Ampelio.