Niccolò Bonifazio è ancora in corsa al 106° Giro d’Italia: non è una notizia scontata dati i tantissimi ritiri. Dopo una decina di giorni di gare, oggi arriva il primo turno di riposo della ‘Corsa Rosa’ e si può avanzare un bilancino della rassegna.
Poco spettacolo fin qua ed il COVID la fa da padrone. La OMS aveva dichiarato la fine dell’emergenza pandemica da Coronavirus e, in questa stagione, sono state allentate le misure restrittive in tutti gli sport. Anche i tamponi non sono più obbligatori. Le squadre ciclistiche però vogliono cautelarsi per una durissima corsa da quasi 4000 km in 22 giorni, intimorite dalle conseguenze che il virus potrebbe portare nelle ammiraglie. Paure che sono diventate realtà per Ineos e Soudal Quickstep con i favoritissimi Ganna ed Evenepoel che risultando positivi, hanno alzato bandiera bianca. In tutto sono già otto gli atleti ritirati per COVID, quattordici totali.
Niccolò Bonfazio, al momento, occupa la posizione 142 nella ‘Generale’, con un’ora e 41 minuti di ritardo dalla maglia rosa, passata dalle spalle di Evenpoel a quella di Thomas. Il ciclista dianese che milita nella Intermarchè Circus Wanty ha raccolto due top 10: giungendo ottavo nella seconda tappa con arrivo a San Salvo, in Abruzzo, e poi decimo nella quinta frazione che sconfinava in Campania, al Lago Laceno. Da rilevare il suo attuale 29° posto nella graduatoria per la Maglia Ciclamino, che premia la classifica a punti e riservata ai velocisti. Indossata ad oggi da Jonathan Milan.
Il Giro riprenderà domani, martedì 16 maggio, con i 196 km che da Scandiano (in Emilia Romagna) porteranno i girini in Toscana, a Viareggio: altra tappa che per caratteristiche potrebbe vedere ‘Bonny’ protagonista, così come la successiva Camaiore-Tortona che, con 219 km, sarà anche la più lunga della rassegna.