Sono terminati ieri, lunedì 16 agosto, i saldi estivi 2021 in Liguria. A più di un mese dal loro avvio, abbiamo tracciato un bilancio con il presidente provinciale di Federmoda Imperia, Marco Pastore.
“Il dato è positivo – dichiara – una buona ripartenza c’era già stata nei mesi di maggio e giugno, perché con il cambio di colore delle Regioni si è riscoperto il piacere di andare in giro e fare shopping nei negozi di vicinato. Questo è stato un buon impulso, poi a luglio c’è stato un ulteriore incremento, sia per l’avvio dei saldi che per il maggior flusso turistico”.
Bene anche nella città capoluogo, dove gli arrivi e le presenze non raggiungono i livelli di altre località a maggior vocazione turistica. “Ogni realtà ha le sue peculiarità – spiega Pastore – ad esempio a Sanremo, quest’anno, ci sono stati tanti francesi, tedeschi, belgi, mentre sono in calo i turisti russi”.
Quali differenze ci sono rispetto al 2020? “Rispetto all’anno scorso sicuramente è andata meglio, non ci si riesce ancora ad avvicinare ai livelli del 2019, ma rispetto a prima è già un bel cambiamento. Il periodo pandemico ha avvicinato di più il cliente a Internet, con i suoi pro e contro: da una parte la velocità e l’immediatezza dell’acquisto, dall’altra l’impossibilità di toccare il capo, provarlo e indossarlo, nel caso dell’abbigliamento. Il prodotto online è più ‘asettico’ e non c’è la possibilità di essere consigliati. Chi poi è tornato a fare acquisti nei negozi di vicinato ne ha apprezzato i vantaggi”.