Giovanni Ballestra, candidato alla carica di primo cittadino a Ventimiglia nella lista ‘Ballestra Sindaco – Ventimiglia Riparte’, è stato ospite nei nostri studi.
“Pensiamo – spiega il candidato – che la società abbia bisogno di qualcosa di diverso. Ha bisogno di qualcuno che usi un po’ di ragionevolezza nell’amministrare la cosa pubblica. Credo che passare da un ‘renzismo’ sfrenato a un ‘salvinismo’ sfrenato non stia portando bene al Paese. Da qui nasce il nostro progetto civico: un progetto che parte dal basso e che prende origine da un mix di persone con grande esperienza amministrativa nel centrodestra e persone nuove.”
Ballestra sarà supportato da un’unica lista, non una scelta casuale: “Una sola lista per due principali motivi: il cittadino deve poter eleggere il proprio sindaco senza dover per forza passare dai partiti; inoltre è una questione di chiarezza, votando il sindaco si capisce subito chi sarà la componente del Consiglio comunale.”
Sulle idee del programma elettorale Ballestra dichiara: “Ventimiglia è un mondo da scoprire e da cambiare. Abbiamo vissuto di rendita per tantissimi anni fino all’era della globalizzazione. Oggi la città deve reinventarsi.”
“Una città – prosegue – che ha bisogna ovviamente della cura quotidiana, ma soprattutto di progetti a largo respiro: dobbiamo affrontare il problema della viabilità e dei parcheggi; dobbiamo valorizzare l’entroterra, le località e le frazioni, incentivando la nascita di attività; il porto sarà una grande opportunità, ma la mentalità dei ventimigliesi dovrà accompagnare quella che è un’idea diversa di città fatta di investimenti e di professionalità.”
“Se si è contenti della Ventimiglia di oggi – conclude Ballestra – si vota il passato, se no si prova un’alternativa che noi crediamo di rappresentare.”