Nel corso di questi giorni Claudio Baglioni è sempre stato categorico: “Questo è l’ultima volta. Non ci sarà un terzo Festival firmato Baglioni.”
Oggi però sia il direttore Rai, Teresa De Santis, sia il direttore artistico, Claudio Baglioni, hanno di fatto aperto a questa possibilità.
Alle domande della sala stampa, Teresa De Santis ha risposto: “Non si esclude automaticamente che sia Claudio a occuparsi della kermesse il prossimo anno. Ma dovrebbe essere un lavoro fatto su un progetto importante: il 70° Festival della Canzone Italia. Sinceramente è un po’ prematuro parlarne, ma nulla esclude che l’edizione 2020 possa essere un progetto di Claudio.”
Ha poi chiusa secca: “Magari concludiamo questo 69° Festival, poi ci sediamo a riflettere.”
Baglioni ha commentato subito dopo: “Essere l’ “aggressore artistico” del 70° Festival mi farebbe piacere,” scherza.
“È un impegno grande – prosegue – e bisogna sempre dimostrare di fare di più e in modo differente. Forse, per una missione ancora verso la parte musicale, un po’ di voglia ci potrebbe essere. Ma prima bisogna terminare un tratto di strada per poter ripartire.”
Ha concluso dichiarando: “Bisogna anche dire che dopo 50 anni vorrei un po’ riprendere e dedicarmi al mio lavoro. E magari farmi un po’ meno nemici. Un altro Festival vorrebbe dire avere altri 400 artisti che mi fanno le macumbe perché esclusi.”