Dopo avere tracciato un bilancio dei primi quattro anni di amministrazione con il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, Riviera Time ha ospitata nei propri studi il consigliere d’opposizione Simone Baggioli, esponente di Forza Italia.
“Il bilancio di questi quattro anni è negativo. Partendo dal PUC che doveva essere il rilancio delle imprese edili e di tutto il settore, passando per The Mall e le strategie sul turismo, fino ad arrivare ai progetti di Porto Vecchio, visti come rilancio della città, ma che si sono incancreniti,” commenta il consigliere.
“Inizialmente pensavo che con un’opposizione costruttiva si sarebbe potuto lavorare insieme per il benessere della città. Dopo tre anni di amministrazione Biancheri mi sono accorto di sbagliarmi,” conclude Baggioli.
Le sconfitte del centrodestra, unito nel cosiddetto “modello Toti”, durante l’ultima tornata elettorale, andranno probabilmente a pesare e influenzare anche le elezioni a Sanremo tra un anno.
“Io sono un uomo di Forza Italia, ma sono anche una persona molto obiettiva. Il nostro commissario cittadino, Gianni Rolando, ha colto nel segno quello che sarà il futuro: coniugare i partiti politici con realtà civiche come le associazioni culturali, ad esempio il circolo Il Confronto e il Gruppo dei 100. È però impensabile per me solo pensare ad un’unione Biancheri-centrodestra. In quel caso darò l’addio alla politica,” spiega.
È, invece, pensabile vedere Simone Baggioli candidato alla carica di sindaco il prossimo anno? “Lo escludo perché ho un’azienda che sta andando molto bene e alla quale voglio dedicarmi. Ho una famiglia e la vita privata. Fare il sindaco impone un impegno 24 ore su 24, sette giorni su sette.”