All’interno del ponente ligure si cela un’impresa culturale con finalità particolari: “Autunnonero”, nata dalla volontà di Andrea Scibilia.
Divenuta recentemente un’impresa vera e propria, fino a pochi mesi fa si identificava come un’associazione culturale in opera su tutto il territorio ligure. La particolarità di “Autunnonero” sta nei suoi contenuti: il folklore locale, a tinte noir, nascosto nei borghi, nei paesi e nelle città dell’intera Liguria.
L’associazione nasce ufficialmente nel mese di ottobre del 2007, con l’obiettivo proprio di promuovere il lato oscuro delle tradizioni locali, intese come liguri e non solo.
“Dopo più di quindici anni come direttore artistico di Autunnonero è nata l’idea di creare proprio un impresa culturale e creativa, mantenendo l’obiettivo originale”, spiega ai nostri microfoni Andrea, titolare.
Uno degli eventi più di successo organizzati in passato è il “Festival Autunnonero”, tenutosi a Triora, Dolceacqua, Vallecrosia, Savona, Genova e Albenga, andato avanti tra il 2007 e il 2010, con l’ultima grande edizione a Dolceacqua.
Altro format di successo è stato “Halloween Gothic Fest”, organizzato fino al 2009 a Triora e spostatosi nel 2010 al centro storico di Dolceacqua.
Nel 2012 è nato il “Ghost Tour” a Triora e nel 2016 il “Ghost Tour” di Dolceacqua, in un’edizione con date estive e per la notte dei morti. Il borgo dei Doria è inoltre il protagonista del prossimo “Ghost Tour”, in programma nel mese di agosto giovedì 1, lunedì 12, venerdì 23 e sabato 24.
“È un itinerario notturno a piedi nel centro storico di Dolceacqua, condotto da speciali guide narranti in costume. Si tratta di attori che raccontano il lato più oscuro della storia del folklore del borgo”, spiega riferendosi all’evento, specificando che è organizzato a seguito di precise ricerche storico-culturali e basato dunque su fatti reali e studiati, non fittizi.
L’impresa, nella sua interezza, mira a celebrare ed evidenziare il folk-horror in tutte le sue branche: dal fumetto al teatro, passando per la musica, il cinema e la letteratura.
“Uno dei primi obiettivi per il prossimo futuro è allargare il progetto, provare a proporlo ad altre realtà locali. In un secondo tempo il fine è sicuramente quello di riproporre anche alcune tematiche care ad Autunnonero nelle veste di associazione culturale”, conclude.
L’intervista a Andrea Scibilia nel video-servizio a inizio articolo. Si ringrazia l’impresa culturale “Autunnonero” per le immagini video fornite.