È rientrato lo stato di agitazione dell’Autotrasporto ligure per i problemi legati all’organizzazione del lavoro nel porto di Genova, soprattutto in merito ai lunghi tempi di attesa per carico e scarico delle merci, che sarebbe potuto sfociare in uno fermo previsto per i prossimi giorni.
Ad annunciarlo è Antonio Marzo, Presidente di Confartigianato Trasporti Imperia e Responsabile nazionale del settore container. A seguito delle richieste formulate all’Autorità Portuale del capoluogo ligure, il Presidente Paolo Emilio Signorini ha infatti annunciato in una lettera l’impegno a trovare le soluzioni richieste dalle associazioni dell’autotrasporto.
In particolare: “L’introduzione di un sistema di rilevazione e certificazione dei tempi di attesa in ingresso ed uscita dal porto e la sperimentazione di un sistema indennizzatorio a favore delle imprese di autotrasporto che ristori tempi eccedenti rispetto alle franchigie a riguardo definite”.
La situazione sarà ora monitorata attraverso “la costituzione di una commissione tecnica, composta anche dai rappresentanti degli operatori portuali, per analizzare i flussi di transito, le attese ed individuare gli interventi funzionali al miglioramento del ciclo camionistico e delle performance del sistema portuale”.