Una sospensione dei cantieri programmabili fino al 20 dicembre, come richiesto da Regione Liguria, e una successiva rimodulazione del calendario dei lavori tra il 21 dicembre e il 7 gennaio, alla luce dei divieti di mobilità tra Regioni e tra Comuni imposti dal nuovo Dpcm, in modo da anticipare il più possibile gli interventi di manutenzione previsti dal 7 gennaio in poi, quando riprenderà in modo significativo il traffico ordinario.
È quanto deciso nel corso della riunione che si è svolta questa mattina in video collegamento con l’assessore alle Infrastrutture di Regione Liguria Giacomo Giampedrone insieme ai rappresentanti del ministero dei Trasporti, di Autostrade per l’Italia, Anas, Comune di Genova, Camere di Commercio delle Riviere, Confindustria Genova, Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale.
L’assessore Giampedrone ha chiesto inoltre una riduzione delle tariffe nelle tratte autostradali interessati da interventi più impattanti: “La Liguria sta vivendo un unicum a livello nazionale – ha sottolineato Giampedrone – con un quadro complessivo di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, legati alla sicurezza, tra i più critici nel panorama della rete autostradale italiana. Questo metodo di lavoro, con un confronto costante con tutti gli attori coinvolti, ha garantito passi avanti rispetto ai mesi estivi, quando la mancanza di programmazione condivisa aveva determinato una sostanziale paralisi della circolazione autostradale con pesantissime ricadute su tutto il territorio ligure. Tuttavia, questa seconda tranche di interventi non è stata accompagnata da una indispensabile riduzione delle tariffe dei transiti autostradali che, specie nelle zone maggiormente interessate dai cantieri, è stata già chiesta in una lettera inviata dal presidente Toti al ministero e ai concessionari dei tratti autostradali liguri. Riteniamo che un intervento in questa direzione sia imprescindibile e urgente, per agevolare pendolari e lavoratori che subiscono disagi quotidianamente. Questo è particolarmente importante nei tratti in cui l’eventuale alternativa al tratto autostradale su strada statale sia difficilmente percorribile a causa cantieri aperti o sensi unici alternati per interventi di messa in sicurezza a seguito dell’emergenza maltempo dell’autunno 2019”.
Per quanto riguarda la richiesta di sospensione di tutti i cantieri non inamovibili o indispensabili per la sicurezza nel periodo natalizio avanzata nelle scorse settimane da Regione ai concessionari, l’assessore Giampedrone ha aggiunto: “La nostra richiesta è stata accolta: ci sarà una sospensione degli interventi fino al 20 dicembre. Per i giorni successivi, alla luce dei divieti imposti dal nuovo Dpcm con il blocco della mobilità interregionale nel periodo natalizio, abbiamo deciso il ripristino degli interventi dal 21 dicembre al 6 gennaio, in anticipo rispetto alle valutazioni di alcune settimane fa, in quanto il traffico sarà prevedibilmente scarso a causa dei divieti di mobilità interregionale imposti dal governo. In questo modo – conclude Giampedrone – si potrà garantire un’importante anticipazione rispetto all’impatto degli interventi dal 7 gennaio in poi, quando riprenderà in modo significativo il traffico ordinario”.
Il tavolo tornerà a riunirsi a inizio 2021.