È stata ufficializzata oggi la scelta del tracciato della variante di Sanremo dell’Aurelia Bis, decisa dal Comune di Sanremo in condivisione con il Governo, Anas, Regione Liguria e la Provincia di Imperia.
Dopo le quattro ipotesi di tracciato presentate lo scorso 18 gennaio, Anas ha integrato lo studio di fattibilità dell’opera con un’ulteriore soluzione che ha soddisfatto le richieste del Comune di Sanremo e di tutti gli enti territoriali. La nuova infrastruttura, per una lunghezza complessiva di 4,225 km di cui buona parte in galleria, avrà origine dal tratto terminale dell’attuale SS 718 di Sanremo dove sarà realizzata la rotatoria di svincolo Sanremo Centro. Il primo tratto, quasi totalmente in galleria, convergerà nello svincolo di Sanremo Foce la cui realizzazione, come richiesto dal territorio, sarà a raso. Dallo svincolo Sanremo Foce il tracciato proseguirà in direzione sud-ovest con la creazione di un ulteriore svincolo di collegamento con via Padre Semeria, fino ad arrivare in corrispondenza della cava Cangiotti dove il nuovo itinerario andrà a ricongiungersi con l’Aurelia storica. Tutti gli svincoli saranno a raso e non a livelli sfalsati, come richiesto dal Comune di Sanremo ad Anas che, prima di dare una risposta positiva a tale proposta, ha condotto un accurato studio trasportistico mirato ad accertare la capacità delle rotatorie di assorbire efficacemente i flussi di traffico. La richiesta di prediligere le rotatorie alle intersezioni a livello sfalsato mira a ridurre il più possibile l’impatto sul territorio, inoltre gli svincoli saranno realizzati nelle zone meno antropizzate.
“Come Regione Liguria, insieme al commissario Castiglioni, avevamo impostato un lavoro che si era dato appuntamento a fine febbraio per definire il tracciato dopo averlo condiviso con il territorio”, spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone. “Condivisione frutto di una scelta precisa del commissario Castiglioni, la cui presenza oggi a Sanremo certifica la bontà del lavoro di squadra alla base di una scelta di tracciato che, in meno di due settimane, e quindi in netto anticipo sui tempi, recepisce pressoché integralmente le osservazioni del territorio. Questa importante sinergia tra enti locali e nazionali, questo modo di collaborare che crediamo stia dando i suoi frutti, porta un punto importante a favore della variante di Sanremo, su cui il commissario continuerà a lavorare da un lato per l’avanzamento progettuale già finanziato e, dall’altro, in sede di Governo per la ricerca dei fondi per la realizzazione dell’opera”.
“Un’opera, la Variante di Sanremo che si aggiunge agli altri lotti dell’Aurelia Bis da realizzare su tutto il territorio regionale, dalla Spezia a Ventimiglia”, conclude Giampedrone.
“Oggi abbiamo compiuto un concreto passo avanti su ciò che Sanremo attende da quasi vent’anni”, afferma il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. “Ringrazio il Commissario straordinario Matteo Castiglioni per l’ottimo lavoro svolto, Anas, i tecnici nazionali e regionali, la Regione, in particolare l’assessore Giacomo Giampedrone, il ministero dei trasporti e i commissari parlamentari della precedente legislatura per aver fatto loro le istanze che la mia amministrazione, unitamente alle minoranze, ha più volte avanzato. Sono anche molto soddisfatto per l’impegno pubblicamente assunto dal viceministro Edoardo Rixi, che ringrazio, a finanziare già nel 2023 l’opera e ad avviare subito un cronoprogramma”.
“Voglio ringraziare Anas – continua Biancheri – per aver recepito le nostre proposte di modifica, in particolare, l’allungamento del tracciato fino alla cava Cangiotti che determina un rilevante miglioramento per la città, soprattutto dal punto di vista della viabilità. Concludo con una riflessione: in questa settimana straordinaria che la città ha vissuto, e che ha visto quasi triplicare le presenze, si è resa evidente l’importanza di concludere l’Aurelia Bis a ponente. Senza dimenticare che il prolungamento della stessa è anche fondamentale per il progetto dell’ospedale nuovo”.
Il progetto della variante di Sanremo dell’Aurelia Bis nasce come nuovo itinerario alternativo all’Aurelia con la finalità di attirare le medie e lunghe percorrenze, drenando i flussi di traffico. All’Aurelia storica sarà lasciata così la sola funzione locale e turistica, diventando inoltre una valida alternativa in caso di chiusura o decongestionamento della A10-Autostrada dei Fiori.
La variante di Sanremo dell’Aurelia Bis sarà realizzata da Anas in sinergia con Governo, Regione Liguria, Provincia di Imperia e Comune di Sanremo. Riguardo alle tempistiche Anas conta di completare lo studio di fattibilità entro il mese di marzo. Una volta concluso l’iter burocratico-autorizzativo e reperiti i fondi necessari, si ipotizza l’apertura dei cantieri all’inizio del 2025. I costi stimati si aggirano attorno ai 300 milioni di euro.
Le interviste al sindaco Biancheri, all’assessore Massimo Donzella e al senatore Gianni Berrino nel video servizio a inizio articolo.