Il PD città di Imperia attraverso i suoi due rappresentanti in Consiglio Comunale Enrica Chiarini e Fabrizio Risso ha depositato nelle scorse ore una mozione sull’Aurelia Bis, che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale di fine mese.
“L’Aurelia bis rappresenta da sempre, per il circolo cittadino del PD, opera fondamentale ed imprescindibile sia dal punto di vista del traffico veicolare, troppo spesso intenso e soggetto a code nel tratto autostradale, e in prospettiva per il prossimo ospedale unico provinciale, progetto realizzabile solo con una infrastruttura capace di collegarlo rapidamente alle diverse realtà provinciali”, commentano.
“Analizzando attentamente il progetto, – continuano – studiando la sua storia e avendo la possibilità di audire uno dei referenti del comitato spontaneo Borgo Oliveto, zona interessata dal tracciato e dallo svincolo del progetto, abbiamo riscontrato diverse problematiche, stante il progetto attuale, soprattutto in tema ambiente oltre che fortemente impattante sul piccolo Borgo di Oliveto”.
“Un’opera di questa portata, rientrata nell’elenco delle 45 opere commissariate dal governo e finanziabili, auspichiamo che sia realizzata in tempi brevi ma chiediamo che venga tenuta in considerazione la variante predisposta e realizzata dalla Regione Liguria come da delibera della giunta regionale 8-12-2012 n.1531. Una variante in grado di limitare l’impatto ambientale dell’opera infrastrutturale, riducendo fortemente la quantità cementizia e salvaguardando, aumentando il transito in galleria, l’antico borgo di Oliveto e i suoi residenti“, afferma il segretario del circolo Massimiliano Cammarata.
“A tale scopo chiediamo all’amministrazione comunale e al sindaco di attivarsi con il Commissario Straordinario governativo incaricato al fine di proporre di recepire la variante migliorativa relativa all’abitato di Imperia Borgo Oliveto. Il PD cittadino si attiverà per udire e recepire le esigenze degli altri comitati spontanei nati sul territorio affinché si possa trovare una giusta soluzione per tutti i residenti”, concludono.