“Non posso che appoggiare gli albergatori quando dicono che questa misura potrebbe mandare fuori mercato le imprese del turismo e affossare la capacità competitiva del sistema Italia”.
L’assessore regionale al turismo Gianni Berrino è molto critico in merito alla notizia, circolata in queste ore, secondo cui il nuovo governo giallorosso avrebbe intenzione di aumentare l’Iva dal 10 al 23% sui pagamenti in contanti negli hotel.
“Sarebbe una misura che andrebbe a penalizzare un settore trainante della Liguria e non porterebbe ad alcun risultato in chiave anti evasione fiscale dato che negli alberghi è tutto fatturato. Inoltre – aggiunge Berrino – verrebbero notevolmente penalizzati soprattutto gli stranieri che rappresentano oltre il 50% dei turisti e che, come ad esempio i russi, usano prevalentemente il contante”.
“È ormai evidente che questo nuovo esecutivo tratterà il turismo senza alcun riguardo: nel programma presentato nei giorni scorsi composto da 29 punti il comparto è stato piazzato solamente al 27°, il ministro Franceschini si occuperà principalmente di beni culturali e adesso questo progetto. Sono seriamente preoccupato”, conclude Berrino.