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“Non si poteva aspettare oltre: questo sistema di tangenti andava fermato”, queste le parole del procuratore capo della Repubblica di Imperia Alberto Lari stamani durante la conferenza stampa in Tribunale per spiegare le modalità di indagine che hanno portato all’arresto da parte dei carabinieri del sindaco di Aurigo e consigliere provinciale Luigino Dellerba e dell’imprenditore Vincenzo Speranza, titolare di Edilcantieri Costruzioni Srl.

L’arresto è avvenuto in flagranza di reato ed ha forzato le indagini stoppandone l’attività: “Emerge, a nostro giudizio, un sistema e i fatti non sono da considerare isolati. Un vero e proprio sistema che coinvolge una pluralità di persone come pubblica amministrazione e aziende”.

Presenti, oltre a Lari, il pm Barbara Bresci che ha spiegato come il tutto sia partito da una “soffiata confidenziale”. “Ci saranno ulteriori sviluppi – commenta Lari – ma il fatto che si sia riusciti a tenere il segreto in una piccola città come questa dove tutti conoscono tutti fa capire la grande professionalità di chi ha portato avanti l’indagine”.