È stato pubblicato sul sito di Arpal il risultato del monitoraggio delle acque di balneazione liguri:
Esiti sfavorevoli per i campioni routinari effettuati nei punti di Borgo Prino Molo parallelo alla Costa, Borgo Prino Isola Centrale, Foce Torrente Prino (punti situati nel comune di Imperia), Molo Cavour (Diano Marina) e Tellaro (Lerici). Entro 72 ore, condizioni meteomarine permettendo, verrà effettuato il campione “suppletivo” per verificare l’inquinamento di breve durata, o viceversa confermare la non conformità.
La situazione di ieri, mercoledì 17 giugno, sui 380 tratti in cui è stato suddiviso il litorale ligure per la stagione balneare 2020, evidenzia che 368 risultano conformi, mentre per due tratti interni al porto di Rapallo vige l’interdizione e il divieto cautelativo di balneazione. Dieci tratti sono non conformi: Molo Faro Verde (Arenzano, Genova), Spiaggia Ghiaia (Santa Margherita Ligure, Genova), Foce Torrente Nervia e Spiaggia Libera Camporosso (Camporosso, Imperia), Molo Cavour (Diano Marina, Imperia) ,Borgo Prino Molo parallelo alla costa, Borgo Prino Isola Centrale, Foce Torrente Prino (Imperia) ,Tellaro (Lerici), Banca (Riomaggiore).