Il percorso di Matteo Arnaldi agli US Open si è chiuso agli ottavi di finali con l’uscita di scena tra gli applausi del pubblico. Il sanremese ha sbattuto contro il fortissimo spagnolo Carlos Alcaraz, attuale numero 1 al mondo, che ha vinto in tre set 6-3; 6-3; 6-4.
L’iberico, già campione uscente del torneo e più giovane vincitore di sempre, incontrerà Zverev ai quarti di finale. A sua volta, il tedesco aveva eliminato l’italiano Sinner dopo una lunga maratona conclusasi sul 3-2. Arnaldi ha tenuto testa ad Alcaraz ravvivando un match sulla carta proibitivo ed il pubblico di Flushing Meadows ha apprezzato la combattività: il percorso del matuziano si ferma agli ottavi ma con la vittoria sul britannico Norrie – numero 16 al mondo –, nel palmares, e la consapevolezza di poter giocare a viso aperto contro i migliori al mondo.
Inoltre Arnaldi salirà in 47esima posizione che è anche il best ranking. Traguardo che gli apre le porte dei Masters 1000.