L’operazione ‘Praesidium’ entra nel vivo e stringe il mirino sulla Rsa Le Palme: l’azione della Guardia di Finanza di Imperia, coordinata con la Procura, ha portato agli arresti domiciliari di 10 persone e la sospensione di esercizio di un pubblico servizio per altre 14, tutte misure cautelari.
Secondo l’accusa i degenti – in gran parte ultraottantenni nonché parzialmente o completamente non autosufficienti – venivano sottoposti ad una serie di sofferenze fisiche e morali. Già nel marzo 2022 un altro blitz della Finanza portò a 41 indagati.
Nella fattispecie, l’accusa ha rilevato che le persone sottoposte ad indagine non si limitavano a sporadici episodi di violenza ma sottoponevano i degenti a una serie di sofferenze fisiche e morali. Stando a quanto riportato dalle fonti, le indagini, eseguite con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali audio e video, hanno portato a galla la frequente omissione di servizi essenziali: come la somministrazione dei pasti o il cambio di postura fino alle aggressioni verbali e fisiche nei confronti degli ospiti, oggetto di insulti e percosse.
Le minacce verbali erano ricorrenti così come le umiliazioni, gli insulti, le percosse e le omissioni nel fornire in tutto o in parte il nutrimento, che talvolta veniva gettato nei gabinetti o nei lavandini. Nei confronti dei degenti sono state inoltre rilevate ripetute omissioni o ritardi di ore nell’effettuazione dell’igiene personale e del cambio del pannolone mattutino. Le attività venivano falsamente indicate come eseguite sul diario giornaliero.
Le fiamme gialle del capoluogo hanno preso accordi con i vertici Asl per consentire l’adozione delle misure d’urgenza necessarie per garantire la continuità assistenziale agli anziani ospiti della Rsa. La Procura della Repubblica di Imperia, ai sensi del D.lgs. 188/2021, ha autorizzato la diffusione delle notizie essendo una attività di indagine di rilevante interesse pubblico.