Il Museo Nazionale dei Trasporti/Sede di Taggia – Dopolavoro Ferroviario di Ventimiglia – con il Patrocinio del Comune di Taggia e della Regione Liguria – organizza un concerto della “Banda Filarmonica Città di Imperia” diretta dal M° Adriano Strangis, nel piazzale coperto presso la Sede del Museo (nuova stazione ferroviaria), sabato 15 giugno con inizio alle ore 21.00.
È una nuova iniziativa per avvicinare residenti e turisti al M.N.T. e far conoscere l’attività di recupero, restauro ed esposizione di materiale storico che riguarda il trasporto ferroviario ed in parte quello su gomma.
L’accordo e l’organizzazione dell’evento – a titolo completamente gratuito, non avendo il M.N.T. scopo di lucro – sono stati possibili grazie all’opera dei soci del Museo e di quelli dell’associazione musicale imperiese, molto conosciuta ed attiva nella nostra provincia.
La formazione è infatti erede di una tradizione cittadina di cui esistono testimonianze d’archivio già dal 1814. La denominazione esatta di quella che oggi è chiamata “Banda Filarmonica” è in realtà “Banda Musicale Riviera dei Fiori – Filarmonica Città di Imperia”, costituita nel 1995 per proseguire l’opera della “Banda Municipale Santa Cecilia”, nome storico d’origine. Nel 2011, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è stata riconosciuta di Interesse Nazionale dal Ministero per i Beni e attività Culturali.
Il Museo Nazionale dei Trasporti/Sede di Taggia è stato ritenuto idoneo, ad inizio 2017, a divenire sede del Ponente Ligure dello storico M.N.T. di La Spezia, dove ha la sua sede principale e dove sono custoditi – oltre a centinaia di reperti storici nell’ambito dei trasporti, esposti delle sale museali – una buona parte di mezzi ferroviari dell’epoca, che vengono sistematicamente utilizzati per i treni storici organizzati dalla Fondazione Ferrovie dello Stato.
Da un paio di anni l’attività dei soci del M.N.T. di Taggia, è cresciuta notevolmente esponendo una moltitudine di oggetti, materiali d’uso e reperti storici, oltre a plastici di modellismo ferroviario e collaborando con l’Associazione Treni Storici Liguria, in occasione dell’organizzazione di convogli d’epoca celebrativi o semplicemente a favore degli appassionati di ferrovia.
Il programma del concerto – dal titolo “1919-2019: Un secolo d’invenzioni, scoperte ed esplorazioni” – prevede:
“Inno di Mameli” (G. Mameli/M. Novaro), La conquista delle vette: l’uomo sugli 8.000 m.
“Alta quota” (Marcia brillante di F. Francia), La settima arte spopola “As time goes by” (dal film “Casablanca” di H. Hupfeld/arr. W. Barker), L’esplorazione del cosmo: l’uomo poggia il suo piede sulla Luna “2001 A space odissey” (Einleitung da Also sprach Zarathustra di R. Strauß/arr. J. G. Mortimer) ed “Apollo 13″ (Colonna sonora del film di J. Horner/arr. M. Worek), La discesa negli abissi: in fondo alla Fossa delle Marianne
“Challenger deep” (originale banda di F. Ledda), Le scoperte archeologiche ed il fascino dell’arcano “Cheops” (Egyptian intermezzo di G. L. Cobb/arr. R. E. Hildreth), I viaggi in Oriente e la seduzione dell’esotico “In a persian Market” (A. W. Ketelbey), Signori in carrozza! Il treno avvicina sempre più “Bahn frei” (Polka schnell di E. Strauß/arr. J. G. Mortimer), Note sull’etere: la radio, il juke-box, il mangiadischi ed i mitici anni ’60
“Radio Italia” (fantasia per banda di canzoni di E. Vianello/arr. D. Furlano), La nascita della Radio Televisione Italiana “Tutto cangia e il ciel s’abbella” (Sigla dell’inizio trasmissioni della RAI TV dal Finale del IV atto dell’opera “Guglielmo Tell” di G. Rossini/arr. M. Tamanini), “Preludio al Te Deum” (sigla dell’Eurovisione di M. A. Charpentier/arr. Ofburg), Il sogno di abbattere i confini: www: the World Wide Web “Imagine” (di J. Lennon/arr. R. Saldaso).
Entrata libera, posti a sedere.