“L’Argentina Arma Calcio è costretta ad allontanarsi provvisoriamente dal campo sportivo “E. Sclavi” per fattori terzi”, dichiara la società sportiva.
“In primo luogo – continua – abbiamo deciso di proseguire la preparazione atletica su un altro campo, che sia congeniale e pronto all’utilizzo, sia per proseguire con le sessioni d’allenamento sia per quanto concerne la qualità del manto erboso che, al momento allo “Sclavi”, è concretamente al limite del praticabile. Come secondo aspetto, non meno grave, nel suddetto campo di Arma di Taggia, sono interrotte le utenze per via di un ammanco della passata gestione, pertanto i ragazzi sono impossibilitati di poter usufruire di luce e acqua calda. L’impianto sportivo è privo di un defibrillatore funzionante, obbligatorio per legge dal 2017 su tutti i campi sportivi, ed è in condizioni di degrado in termini di pulizia e mantenimento”.
“Per questi motivi abbiamo deciso di chiedere ospitalità ad altre realtà come Camporosso (“R. Zaccari”) e Taggia (“Marzocchini”), dove ci auguriamo di poter continuare i nostri allenamenti. Come società del territorio ci auguriamo che le parti chiamate in causa possano venirci incontro nel più breve tempo possibile per risolvere tutti i problemi sopracitati, visto l’ormai imminente inizio della stagione calcistica”, conclude la società.