Tira un respiro di sollievo Area24, società che gestisce, a stento, la pista ciclabile tra San Lorenzo al Mare e Ospedaletti.
La Banca Carige ha approvato il piano di salvataggio proposto dal Cda di Area24, che vede la società indebitata di 18-19 milioni di euro, a seguito di mutui e linee di credito concesse negli anni dalla banca per la costruzione della pista ciclabile e per acquistare le ex aree di Fs.
Il debito sarà trasformato in un unico grande mutuo ventennale che prevede l’inizio del pagamento nel 2020. Intanto, dopo un immediato prestito di un milione di euro, Area24, verserà nei prossimi anni cinque milioni di euro derivanti dalla vendita degli immobili, cominciando dalle ex stazioni di Ospedaletti e San Lorenzo al Mare.
Inoltre è negli obiettivi della società mettere la parola fine alla questione “Millenium” per il completamento dell’autosilo ad Arma di Taggia, cedendo i lavori a privati.
A garanzia dell’operazione, la società ha messo il suo patrimonio immobiliare complessivo di 15 milioni di euro. È stato anche inserito un concordato preventivo da 2,2 milioni per evitare istanze di fallimento e riuscire così a pagare totalmente i 120 creditori tramite pagamenti dilazionati in quattro anni. Il concordato è stato approvato dal commercialista Paolo Borea e adesso è in attesa di essere valutato da Giuseppe Musso, commissario giudiziale, da un perito e infine dall’assemblea dei creditori.
Il Comune di Sanremo ha inoltre concesso la somma di un milione di euro per ripianare la sua quota di perdite d’esercizio di Area24 nel 2016.