Marino Bartoletti ieri pomeriggio ha raccontato la sua personale ed intensa esperienza legata alla kermesse canora più famosa al mondo, che ha segnato l’evoluzione della musica italiana e non solo. È riuscito anche a far cantare il pubblico ricordando le canzoni più famose o che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva, ricordando simpaticamente “a memoria” date, vincitori e conduttori.
Non ha voluto parare dell’edizione numero settanta. “Ogni festival va commentato alla fine”, ha detto Marino Bartoletti, ”ma Amadeus è già riuscito a riunire intorno al suo Festival tanti personaggi prestigiosi, che hanno accettato per amicizia verso di lui. Questo è già un successo.”
Il giornalista, massimo conoscitore della storia del Festival, racconta edizione per edizione la più importante manifestazione canora italiana. Il libro vanta la prefazione di Renzo Arbore, Pippo Baudo e Carlo Conti. Per ogni edizione si trovano i dati essenziali, la cronaca e le serate, le classifiche, le foto, la canzone vincente e quella simbolo, i dischi più venduti in Italia e nel mondo, gli eventi di quell’anno a livello nazionale ed internazionale, il tutto analizzato e rivisto dalla verve e dall’approfondimento di Marino Bartoletti.
Quasi settant’anni di storia della canzone e del costume italiano, ripercorsi attraverso le 2.003 canzoni della più celebre kermesse musicale italiana. Un libro imperdibile per gli appassionati del Festival.
Bartoletti in chiusura ha ringraziato il pubblico per il calore con cui è stato accolto, rinnovando l’appuntamento a Sanremo ovviamente nella settimana del Festival e ai prossimi incontri.
L’intervista integrale a Marino Bertoletti nel video-servizio di Riviera Time.