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Nel cuore della sala stampa del 75° Festival di Sanremo, Riviera Time ha incontrato Antonio Noto, sondaggista e opinionista, direttore di Ipr Marketing e Noto Sondaggi. Un’occasione per scambiare due chiacchiere su questa edizione della kermesse canora e sulle dinamiche del voto.

“Sicuramente è un bel Festival, al di là dei dati di ascolto che lo premiano”, esordisce Noto. “Ieri ha fatto un’ottima performance, devo dire che è una bella gara: ci sono tanti artisti di livello in competizione. In questo modello, chiamiamolo così per scherzarci sopra, un modello elettorale, in realtà è molto importante perché premia gli artisti che hanno accumulato più punteggio nelle serate precedenti. Questa è la novità di quest’anno e penso che inciderà in maniera positiva sulla classifica”.

Si è sempre detto che la durata del Festival di Sanremo deve essere lunga, perché l’ascoltatore deve avere il tempo di apprezzare le canzoni e, ascoltandole nell’arco di una settimana, alla fine il pubblico e le giurie si saranno fatti un’idea concreta di ciò che apprezzano davvero.

“Oggi si voterà nella fase finale e poi ci sarà questa finalina a cinque, dove ogni artista si porterà dietro il voto capitalizzato in tutta la settimana”.

Ma chi potrebbe vincere? Noto non si sbilancia: “Le classifiche sono secretate, questo è un altro accorgimento che ha introdotto Conti in questa edizione del Festival. È la prima volta che vengono secretate le classifiche”.

Nell’intervista, visibile a inizio articolo, spazio anche alla politica e alla premier Giorgia Meloni.