L’imperiese Antonio Marzo è stato eletto nuovo presidente regionale di Confartigianato Trasporti. Un ruolo molto importante visti i temi di grande attualità che riguardano proprio il mondo dei trasporti e delle infrastrutture in Liguria. La sua elezione è giunta all’unanimità nel corso dell’assemblea regionale del comparto. Il ruolo di vicepresidente è stato invece affidato allo spezzino Stefano Ciliento.
“Il mio obiettivo, che inseguo da anni, è quello di far diventare obbligatorie le tariffe ministeriali per la committenza e non solo come dato di riferimento come è adesso – ha detto. – Inoltre queste tariffe devono essere legate ai costi relativi agli autisti, all’autostrada e al prezzo del gasolio. In questo periodo, con l’aumento dei carburanti, è quanto mai importante infatti prevedere un adeguamento delle tariffe in linea con i costi. Questi sono problemi che devono essere risolti, per non dover essere costretti a ricorrere a ferme prese di posizione. Consideriamo che il 94% dell’economia italiana gira su ruota gommata – ha aggiunto. – Quello che vogliamo è infatti ridare dignità al nostro lavoro e ai dipendenti che, viaggiando di notte, svolgono un servizio al cittadino. Se infatti si riceve un pacchetto a casa o si trova il latte al supermercato, è grazie ai mezzi che sono in continuo movimento 24 ore al giorno. In Liguria abbiamo poi il grande tema delle infrastrutture. Serve assolutamente un’alternativa all’autostrada perché, ogni volta che si registra un problema, la Liguria viene spezzata in due con un conseguente blocco”.
Antonio Marzo, visti gli impegni di rappresentare una categoria importante come l’autotrasporto e della sua volontà di concentrarsi nei rapporti con il nazionale, ha poi assegnato alcune deleghe di rappresentanza ed operative al proprio vice. La segreteria della categoria regionale dell’autotrasporto per le attività del presidente sarà seguita operativamente dal direttore di Confartigianato Imperia Barbara Biale, in collaborazione con Elisabetta Rizzi.
Inoltre Antonio Marzo, con decreto del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, è stato nominato membro effettivo dell’Organismo di Partenariato della Risorsa Mare del Mar Ligure Occidentale, per la categoria degli autotrasportatori operanti in ambito logistico-portuale. “Su questo settore dobbiamo lavorare sui tempi di sosta – ha spiegato. – Non possiamo arrivare in porto e aspettare tre ore per scaricare o caricare un container. Oggi una ditta per avere un utile, e coprire tutte le spese, deve fare almeno 9 mila Km in un mese. Ogni sosta con tempo perso, equivale ad una perdita economica che non ci possiamo permettere”.