Un incontro molto importante quello con Antonio Caprarica che è stato popolarissimo corrispondente della RAI da Londra. La sua conoscenza della società britannica arricchisce la vasta esperienza internazionale accumulata in anni di reportage televisivi dall’estero: per la Rai è stato prima inviato di guerra in Afghanistan e Iraq, poi corrispondente da Gerusalemme, Il Cairo, Mosca, Parigi. Ha lavorato nella carta stampata, come commentatore politico dell’Unità e di Epoca e poi condirettore di Paese Sera, e in radio, come direttore dei Giornali Radio Rai e Radio 1. Per la sua attività ha ricevuto i più prestigiosi premi di giornalismo. È autore di romanzi, racconti di viaggio e saggi. Tra i suoi titoli di maggior successo, tutti pubblicati da Sperling & Kupfer, Dio ci salvi dagli inglesi …o no?!, I Granduchi di Soldonia, C’era una volta in Italia, Il romanzo dei Windsor, Il romanzo di Londra, Intramontabile Elisabetta, L’ultima estate di Diana, Royal Baby.
Il Grande Autore insieme alla Dirigente Scolastica prof.ssa Mara Ferrero dell’Istituto Baruffi di Ceva Ormea con la prof.ssa di lettere Francesca Rotta Gentile dell’Istituto Colombo di Sanremo conversa e racconta del suo ultimo romanzo “La Regina Imperatrice” ed. Sperling & Kupfer.
“Siamo a Londra, 1870. Nella capitale regna lo scontento. Sono passati trentatré anni da quando Victoria è salita al trono: una diciottenne non bella, ma accattivante e volitiva. Chi la riconoscerebbe oggi nella dama infagottata e vestita a lutto, in ritiro dal giorno della morte dell’amato marito Albert sull’isola di Wight o in Scozia? Una regina che si rifiuta di mostrarsi alle cerimonie nella capitale? Il figlio, erede al trono, consuma le notti nel letto della demi-mondaine di turno, mentre il trono vacilla sotto i colpi dei repubblicani. Sarà questo l’epilogo del suo regno magnifico? In un romanzo di grande respiro, dove trovano spazio gli scandali e le passioni erotiche, le trame di Corte e gli intrighi dei politici – Melbourne, Gladstone, Disraeli, Antonio Caprarica compone l’affresco di un’epoca nel centro del quale spicca il personaggio di una donna determinata che si risolleva a ogni caduta, sfida pregiudizi e critiche, e fa del proprio Paese una potenza coloniale, conquistando la corona di imperatrice”.