Angelo Pesante, figlio di Alessandro Pesante e Anna Giordano, nasce a Sanremo il 1° novembre 1799.
Capitano come il padre, divenne probabilmente il più illustre fra gli uomini di mare della storia cittadina, distinguendosi in numerose occasioni ed ottenendo molti riconoscimenti.
La sua figura è legata a doppio filo a quella di Giuseppe Garibaldi, che navigando a bordo del brigantino Costanza, nave battente bandiera russa, presa in comando da Pesante nel 1824, venne tenuto a battesimo proprio dal sanremese, che fu il suo primo capitano e, secondo lo stesso Eroe dei due Mondi, il migliore fra i capitani avuti dal nizzardo, con il quale nel tempo crebbe una forte amicizia, sviluppatasi soprattutto in forma epistolare.
Capitan Pesante passò 11 anni a bordo della Costanza, compiendo numerosi viaggi per mare, sino al momento del naufragio nella stessa, nel 1835.
Nel 1839 venne poi nominato viceconsole del Regno di Spagna a Sanremo, appena prima di conseguire la patente di capitano di prima classe.
Fu poco dopo questo periodo che, riprendendo i viaggi in mare nel 1843, si distinse in numerose occasioni, come il salvataggio dell’equipaggio de “La Merola”, un tre alberi francese diretto a Marsiglia, o il soccorso degli equipaggi di due navi spagnole, azioni che gli conferirono riconoscimenti e plausi da parte dei reali di Spagna, Francia e del Regno di Sardegna.
La sua buona stella si interruppe nei ghiacci del Mar Nero, quando la perdita di un bastimento di sua proprietà lo costrinse a vivere in una condizione di ristrettezza economica.
Morì il 3 aprile 1852 a Sanremo. Fu sepolto nel Cimitero Monumentale della Foce, dove risposa tutt’ora.
A lui è inoltre stata dedicata una lapide, posta all’inizio della via omonima in occasione del bicentenario della sua nascita, tra via Manzoni e via XX Settembre.