Difficile aprire la conversazione ma, una volta trovata la chiave, Andrea Pisano è travolgente con la sua cultura, la sua arte e la sua onestà nel giudicare le opere realizzate. Nuove, diverse, più astratte rispetto a quelle che lo hanno reso famoso in tutta la Liguria e non solo. “Durante il Covid, mi sono chiuso in giardino per vedere oltre mentre i vicini mi osservavano dietro le tapparelle” afferma l’artista che accoglie i visitatori nella sala San Domenico di Dolcedo, fino al 6 agosto, dalle 18 alle 23.
‘Oltre la siepe‘ non è la solita mostra: un bicchiere di vino, due chiacchiere e circa ottanta opere da ammirare. Raccontate personalmente dall’autore col quale è facile perdersi tra aneddoti portorini ed estemporanee, ormai rarissime da vedere sul nostro territorio. Con un occhio al movimento imperiese ricordandone il gran fermento.