Il parco naturale regionale delle Alpi liguri compie un altro passo per ottenere la Carta Europea per il turismo sostenibile nelle aree protette, il percorso di certificazione che permette agli Enti gestori delle aree protette europee di ottenere e certificare una migliore gestione del territorio nell’ottica di un turismo sostenibile. Il Forum che si è svolto nell’Aula Magna del polo universitario imperiese è servito per indicare la strada per l’approvazione ufficiale del documento finale di strategia e del piano delle azioni previste nei prossimi anni a cura dell’Ente Parco. 58 le attività individuate in tema di turismo sostenibile che il parco e gli attori locali si impegneranno a realizzare tra il 2021 e il 2025 basate su tre assi strategici: alte valli e crinali, culture e identità di frontiera, natura e paesaggi in movimento. 39 i soggetti coinvolti tra enti pubblici, associazioni e operatori privati, compreso l’ente parco.
“Il percorso intrapreso dall’Ente Parco delle Alpi Liguria – spiega il vicepresidente e assessore ai Parchi Alessandro Piana – è prova e testimonianza della tenacia, della concretezza, della passione e della lungimiranza degli operatori locali e in generale di tutto il territorio. Il senso e lo spirito di questa certificazione è principalmente quello di fare comunità, costruire uno spazio di lettura dell’area protetta che consenta di realizzare un turismo di tipo sostenibile, non solo per tutelare l’ambiente, ma anche per migliorare la qualità dell’esperienza turistica per i visitatori”.