Il d-day è stato fissato al 1 aprile, oggi è invece il giorno in cui Amaie Energia diventa ufficialmente gestore del tratto di ciclabile che insiste sul territorio comunale di Sanremo entrando mani e piedi nella manutenzione ordinaria e straordinaria lungo i chilometri ‘matuziani’ della pista.
Gli altri comuni, da Taggia a San Lorenzo, non hanno esercitato nei tempi previsti il loro diritto di prelazione per l’acquisto dei chilometri sul loro territorio lasciando semaforo verde ad Amaie per l’acquisto lo scorso mese di agosto di tutta la parte a levante di Sanremo.
Stamattina la conferenza stampa a distanza che ha sancito l’accordo è stata gestita dal sindaco Biancheri affiancato dagli assessori Artusi e Rossano, alla presenza di Andrea Gorlero presidente di Amaie e dei membri del Cda Tiziana Ramoino e Antonio Fera.
“La storia travagliata di Area 24 ha rischiato di portare ad un fallimento completo della ciclabile – ha detto Biancheri – dopo la messa in liquidazione della società per azioni che l’ha gestita sino a poco tempo fa. Con l’affidamento odierno, Amaie Energia che è una delle nostre partecipate più importanti e si appresta a diventare una delle società di spicco della Liguria, si prende in carico quasi tutti i ventiquattro chilometri (esclusi solo quelli acquistati da Ospedaletti, ndr) per la sua manutenzione e la sua valorizzazione”.
“Ringrazio quindi Amaie – ha proseguito il Sindaco – il cui ruolo principale resta quello dei rifiuti con una raccolta differenziata a Sanremo arrivata al 62% e grazie all’ampliamento sino a diciotto comuni dell’ambito rifiuti ha anche permesso al nostro Comune di operare molto più spesso in sinergia con i vicini. Resta qualcosa da correggere come ad esempio l’orario raccolta in via Roma e altri dettagli che stiamo mettendo a punto”.
“Sembra quasi che Amaie sia un provvidenziale ‘tappabuchi’ per risolvere situazioni complicate – ricorda Gorlero – come accaduto sul Mercato dei Fiori ma si tratta comunque di scelte coraggiose e ringrazio il Sindaco per la fiducia che ci ha accordato. Nonostante le enormi difficoltà del periodo che ci hanno tagliato diverse entrate per un mancato incasso stimato in circa 700mila euro, abbiamo chiuso il bilancio con un utile di 100mila euro”.
“Oggi entriamo sulla ciclabile e dobbiamo subito iniziare con la manutenzione – conferma Antonio Fera – a partire dall’illuminazione nell’ultima galleria di ponente al confine con Ospedaletti, per passare alla risistemazione delle assi di legno all’altezza della Passeggiata Imperatrice e la cura del verde. Ma sono stati stanziati 50mila euro per rimettere in totale sicurezza il fondo stradale che ha causato qualche problema ai fruitori, e dico che stiamo per creare una squadra apposita di pronto intervento per risolvere rapidamente anche i più piccoli problemi che ci vengono segnalati”.
Infine Gorlero si sofferma sulle ricadute occupazionali: “Abbiamo poco più di duecento dipendenti, quando saremo a regime con gli ultimi impegni presi avremo in organico un’altra sessantina di dipendenti, e se calcoliamo anche i 20/25 stagionali che impiegheremo sulle spiagge che abbiamo preso in gestione arriviamo a trecento persone che grazie ad Amaie riescono a mantenersi o mantenere le loro famiglie con stipendi non eccezionali ma sicuramente dignitosi”.