Amaie Energia pronta a salvare la pista ciclabile di Area 24. Domani la questione approda in consiglio comunale a Sanremo
play-rounded-outline
11:19

È stato ospite oggi nei nostri studi il presidente di Amaie Energia, Andrea Gorlero, per un’intervista in relazione al consiglio comunale di domani a Sanremo nel quale approderà la pratica propedeutica per l’acquisizione, da parte di Amaie Energia, della pista ciclabile di Area 24, società in liquidazione.

Il presidente di Amaie, partecipata del comune di Sanremo, spiega: “Abbiamo fatto questa scelta per un gesto di amore nei confronti della nostra terra. Area 24 non è più in grado di mantenere la pista, i comuni della costa da oltre un anno e mezzo si sono fatti carico della gestione. Questa situazione non poteva più andare avanti. Ci siamo messi a disposizione del comune di Sanremo e di tutti gli altri comuni che, tranne Taggia e Ospedaletti, sono soci di Amaie Energia e Servizi. Perché una società che si occupa di gestione rifiuti guarda alla gestione di una ciclabile? L’auspicio è diventare una società del benessere, attenta all’ambiente, a tutto tondo.”

Amaie Energia è stata individuata dai soci in liquidazione (Comune di Sanremo, Banca Carige e Filse) come soggetto idoneo per acquisire le aree: oltre alla pista ciclabile da Taggia a San Lorenzo (Sanremo è già proprietaria del suo tratto) anche alcuni parcheggi e punti ristoro. Ma come prevede di gestire il bene senza quelle difficoltà che ha incontrato Area 24, società finita in un vero e proprio baratro economico-finanziario?

“Partiamo da una premessa: la ciclabile è importante, ma non così enorme da giustificare la creazione di una società dedicata. Noi esistiamo già, abbiamo una nostra organizzazione e i costi fissi sono già ammortizzati. Una società multi-servizi è la cosa migliore. Anche la Regione è d’accordo, tant’è vero che sarebbe disposta a entrare nella nostra società con un’importante partecipazione di Filse, la Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico. Questa è la grande novità.”

“Inoltre – continua – non dimentichiamo i proventi stessi delle aree e degli immobili che non saranno poca cosa. Infine, la nostra proposta è quella di creare un sistema di servizi organici per generare risorse, chiudere in pareggio e gestire la pista: dalla gestione dei parcheggi a quella di spiagge libere attrezzate e piccole darsene.”

Oltre a Sanremo, nei prossimi giorni, anche gli altri comuni su cui si snoda il percorso della pista dovranno deliberare in consiglio comunale. In questo modo Amaie Energia potrà, probabilmente già settimana prossima, presentare la sua offerta ai liquidatori di Area 24 che prevede un investimento totale di 1,6 milioni per l’acquisto delle aree.

Dopo una lunga serie di incontri e trattative il progetto è stato condiviso da quasi tutti i comuni interessati dal percorso della ciclabile (San Lorenzo al mare, Costarainera, Cipressa, Santo Stefano al mare, Riva Ligure, Arma Taggia, Sanremo) a eccezione di Ospedaletti che ha scelto un altro percorso.

“Non è un dramma – spiega Gorlero – e la scelta del comune di Ospedaletti è più che legittima: acquistare il proprio tratto e le aree sul suo territorio. Noi ci siamo messi a disposizione per quanto riguarda il minimo sindacale: la promozione della pista che nell’immaginario è, e deve rimanere, da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare. Ma per il resto ogni proprietà gestirà la sua parte autonomamente in termini di custodia, assicurazioni, pulizia, manutenzione, ecc.”

Per quanto riguarda la promozione turistica Gorlero aggiunge: “Questo è l’aspetto più delicato. È inutile nascondere che la promozione turistica non è nelle nostre corde, Amaie Energia è vocata a un aspetto gestionale. Vi sono però una serie di cose che devono essere valorizzate: dal Museo del Relitto Romano a Santo Stefano, alla Porta del Parco a San Lorenzo. La pista deve essere implementata sotto molti aspetti, ci sono grandi potenzialità fino ad oggi inespresse.”

Negli studi di Riviera Time la video-intervista integrale al presidente di Amaie Energia e Servizi, Andrea Gorlero.