Nella giornata di oggi una delegazione del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE) – il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri – della quale faranno parte, tra gli altri, i dirigenti sindacali Pannese Ciriaco, Mazza Angelo e Pruto Gennaro, ha visitato gli istituti di Sanremo e Imperia per verificare le condizioni lavorative del personale di Polizia Penitenziaria e comprendere meglio quali sono state le cause degli eventi critici occorsi negli ultimi mesi, cresciuti in maniera esponenziale nell’istituto matuziano, anche a causa del sovraffollamento e della carenza organica.
Ai nostri microfoni è intervenuto il segretario regionale ligure del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, Vincenzo Tristaino.
Le parole di Vincenzo Tristaino – Allarme carceri
Tristaino ha descritto una situazione preoccupante all’interno del carcere di Sanremo: “Dopo i tanti episodi di violenza di questi ultimi giorni, non possiamo che invocare misure di maggiore rigore, per riportare la legalità nelle carceri. Stamattina ero al carcere di Sanremo per visitare l’Istituto, i posti di lavoro dei colleghi e ho trovato una situazione abbastanza critica. Gli ultimi fatti che ci sono stati in terza sezione: i detenuti hanno distrutto completamente un reparto e la situazione strutturale dell’Istituto va rivista. Stamattina ho trovato 252 detenuti a fronte di 220 posti disponibili, ci sono più di 30 detenuti in esubero e c’è una forte carenza organica, con oltre 40 unità di Polizia Penitenziaria mancanti. Quello che chiediamo alle Istituzioni è maggiore impegno e attenzione sull’istituto di Sanremo”.
Situazione non meno complessa anche all’Istituto penitenziario di Imperia. Tristaino ha evidenziato come anche qui si registri un sovraffollamento di circa 15 detenuti rispetto alla capienza regolamentare, con una carenza organica di 10 unità di Polizia Penitenziaria. Tuttavia, rispetto a Sanremo, la struttura di Imperia risulta essere in condizioni più stabili: “La struttura è abbastanza in ordine qui a Imperia e adesso farò un giro all’interno per vedere le condizioni effettive”, ha aggiunto Tristaino.
Il SAPPE continuerà a monitorare attentamente la situazione e a sollecitare interventi da parte delle istituzioni competenti per garantire condizioni di lavoro adeguate al personale penitenziario e per ripristinare la sicurezza all’interno degli istituti.
L’intervista integrale a Vincenzo Tristaino nel video-servizio a inizio articolo.
