Commissariamento. È questo quanto ‘minaccerebbe’ il governatore ligure Giovanni Toti per l’Asl 1 imperiese e nel dettaglio per il suo attuale direttore generale Silvio Falco. Il motivo? Un’autentica disputa sull’ospedale di Bordighera.
A margine dell’incontro, tenutosi sabato al Casinò di Sanremo, Toti avrebbe infatti confidato, in riunione con i sindaci di Ventimiglia Gaetano Scullino e di Bordighera Vittorio Ingenito oltre che con la comparsa sanremese Giuseppe ‘Pino’ Di Meco, di essere pronto a firmare l’accordo per il passaggio del Saint Charles ai privati della Iclas, passaggio che il dottor Falco non vorrebbe invece siglare, per nulla convinto da alcune modifiche contrattuali che sarebbero state apportate ad appalto assegnato.
Da qui la confidenza del possibile commissariamento con, inevitabile, allontanamento del direttore Falco. Un addio forzato che avrebbe del clamoroso visto il buon lavoro svolto fin qui, in condizioni rese più complesse dalla pandemia, e confermerebbe i discutibili metodi del governatore Toti. Il presidente sul Saint Charles, così come per molte altre pratiche cocenti, ha fatto troppo fumo e pochissimo arrosto riducendosi a una dead line sulla pelle dei cittadini e di chi in Sanità opera da tutta la vita e non da qualche mese.
I tempi stringono e la verità su questa brutta faccenda è pronta a saltare a galla.