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Alessandro Mager, candidato sindaco a Sanremo, ha rivolto una richiesta di sostegno alla coalizione di Fulvio Fellegara in vista del ballottaggio.

“Due le ragioni che giustificano questa richiesta”, ha sottolineato Mager. “La prima è che se noi confrontiamo i programmi della mia coalizione civica e quelli della coalizione di Fulvio Fellegara ci accorgiamo che per alcune parti molto significative sono sostanzialmente sovrapponibili e quindi nel momento in cui lo scopo è lo stesso non si vede perché lo si debba realizzare con modi diversi. Poi c’è un’altra considerazione di natura politica. Purtroppo l’affluenza alle urne è stata bassissima, ha votato poco più del 55% degli aventi diritto e questi 55% di sanremesi si sono divisi in tre segmenti, grossomodo un 40, grossomodo un 30, grossomodo un 20. Quindi, rimanendo la divisione c’è il rischio che il prossimo sindaco di Sanremo venga eletto da una percentuale davvero minoritaria di cittadini. E quindi io ho creduto che fosse giusto allargare, chiedere di allargare la base elettorale della mia coalizione acquisendo istanze diverse, proprio sul presupposto che i nostri programmi fossero sovrapponibili e questa è la ragione per cui mi sono mosso in questo senso”.

Inoltre, Mager ha chiarito le sue posizioni sull’acqua pubblica. “Io non sono per l’acqua privata, io non sono per l’ingresso dei privati nella gestione dell’acqua. Affatto”, dichiara il candidato sindaco. “Ho preso atto malvolentieri di una situazione per cui sostanzialmente, e sottolineo purtroppo, ci si dovrà adeguare alle decisioni del Tribunale. Ovviamente, se esistesse una soluzione alternativa all’ingresso del privato anche in quota minoritaria nel capitale sociale di Rivieracqua, io sarei assolutamente d’accordo. Mi auguro che questa soluzione alternativa venga prospettata”.

Nel corso della campagna elettorale, Mager ha criticato il comportamento dei partiti di centro-destra, accusandoli di aver diffuso informazioni fuorvianti e di attaccare la sua figura pubblica con modalità discutibili, come nel caso dell’associare la sua immagine a quella di Claudio Scajola.

“Sono sempre stato una persona autonoma, sono un uomo che ha un carattere, sono un uomo determinato”, commenta. “A me interessa Sanremo. Non ho sudditanze, dipendenze, né all’interno di Sanremo da parte di altre forze politiche, né a Imperia, né a Genova, né a Roma. Dunque a me interessa solo Sanremo, questo sia chiaro”.

L’intervista completa a Mager nel video servizio a inizio articolo.