Partita da qualche minuto la finale di questo 69° Festival di Sanremo. Un’edizione targata nuovamente Claudio Baglioni che, come lo scorso anno, ha messo sotto i riflettori le canzoni e gli artisti lasciando più a margine l’intrattenimento e gli ospiti.
La puntata è immancabilmente iniziata con una performance di Baglioni vestito in bianco. Il “dirottatore” artistico della kermesse canora ha cantanto “E adesso la pubblicità” accompagnato dall’orchestra e da un magnifico corpo di ballo. Il pubblico l’ha accolto all’urlo “Claudio, Claudio, Claudio!”.
“È stato un viaggio molto bello, interessante e appassionante. Credo sia stato qualcosa che non avevo mai provato nonostante la mia carriera. C’è stato uno scuotimento particolare che forse non mi aspettavo,” dichiara Baglioni.
Ha poi citato lo storico film ‘A nessuno piace caldo’: “‘Nessuno è perfetto’. Abbiamo fatto il possibile perché questo Festival restasse nel solco di quello passato. Ce l’abbiamo messa tutta. Non so chi vincerà, ma ha già vinto qualcuno. Hanno vinto la musica, le parole, le speranze di tanti giovani artisti (e di alcuni meno giovani) che mettono la loro vita in tutto questo.”
Sono poi entrati i due co-conduttori: Claudio Bisio e Virginia Raffaele.
I 24 ‘big’ in gara si stanno ora esibendo riportando sul palco del Teatro Ariston i propri inediti in versione originale dopo i duetti di ieri sera. Questo l’ordine di uscita:
- Daniele Silvestri con Argento vivo
- Anna Tatangelo con Le nostre anime di notte
- Ghemon con Rose viola
- Negrita con I ragazzi stanno bene
- Ultimo con I tuoi particolari
- Nek con Mi farò trovare pronto
- Loredana Bertè con Cosa ti aspetti da me
- Francesco Renga con Aspetto che torni
- Mahmood con Soldi
- Ex-Otago con Solo una canzone
- Il Volo con Musica che resta
- Paola Turci con L’ultimo ostacolo
- The Zen Circus con L’amore è una dittatura
- Patty Pravo e Briga con Un po’ come la vita
- Arisa con Mi sento bene
- Irama con La ragazza con il cuore di latta
- Achille Lauro con Rolls Royce
- Nino D’Angelo e Livio Cori con Un’altra luce
- Federica Carta e Shade con Senza farlo apposta
- Simone Cristicchi con Abbi cura di me
- Enrico Nigiotti con Nonno Hollywood
- BoomDaBash con Per un milione
- Einar con Parole nuove
- Motta con Dov’è l’Italia