“L’emergenza coronavirus ha duramente colpito il settore del Turismo, in particolare quello delle Agenzie di Viaggio, dei Tour Operator, dei tassisti e degli autisti di vetture NCC che si sono trovati ad affrontare una crisi senza precedenti – afferma il Presidente di Liguria Popolare Andrea Costa – tutto il comparto dei viaggi da metà febbraio si è fermato e in pochissimi giorni ha visto distruggersi tutto il lavoro fino a quel giorno gli operatori avevano programmato”.
“Regione Liguria in questi mesi di emergenza si è adoperata con grande concretezza e tempestività nel sostenere le realtà produttive e occupazionali del nostro territorio – prosegue Andrea Costa che in Regione Liguria riveste il ruolo di Presidente della III Commissione Attività e Produttive – le legittime richieste e le preoccupazioni della categoria sono state affrontate nella mia Commissione e Liguria Popolare giorni fa aveva presentato un proprio ordine del giorno a sostegno del comparto. Ieri il Consiglio regionale all’unanimità ha chiesto al Presidente Toti di intervenire presso il Governo affinché siano individuati provvedimenti in grado di erogare liquidità a tutto il settore”.
“Le opposizioni hanno strumentalmente cercato di addossare sulla Regione le colpe del Governo di cui fanno parte – continua Costa – il settore turistico è stato completamente abbandonato e lo dimostra il misero stanziamento di 2,3 miliardi per tutto il territorio nazionale. La Grecia, tanto per fare un esempio, ha investito ben 18 miliardi”.
“Per quanto riguarda i servizi di Trasporto, Regione Liguria tempestivamente aveva già chiesto uno stanziamento corposo per implementare i servizi a supporto del trasporto pubblico locale – conclude il leader dei popolari – mi sorprende che il Partito Democratico non sappia che è attualmente in corso una riprogrammazione dei fondi comunitari proprio con il suo governo che consentirà di inserire le aziende del settore nei bandi a sostegno dell’ economia ligure”.