Nella tappa di ieri dell’Africa Eco Race, caratterizzata da altissime velocità, lo scopo del pilota di Chiusanico Maurizio Gerini era sicuramente “rosicchiare” ancora qualche minuto di vantaggio nei confronti del suo diretto rivale Stefan Svitko: missione compiuta.
Per raggiungere il suo obbiettivo Gerry ha tenuto un ritmo forsennato per tutta la giornata: arrivato a fine tappa era praticamente senza gomma posteriore e lo aspettavano ancora 240 km di trasferimento prima di arrivare nella meravigliosa cornice di Dakhla.
Unico “neo” della giornata è stato un passaggio un po’ complicato dentro una zona paludosa in cui lui e altri piloti hanno faticato a trovare il passaggio. Nonostante questo il nostro Gerry si è aggiudicato il secondo posto della tappa Remz el Quebir-Dakhla e si tiene stretta la testa della classifica.