La seconda giornata dell’Africa Eco Race, come previsto da Maurizio Gerini, non è stata proprio una passeggiata.
Gerry è partito primo per questa lunga e sabbiosa tappa: al km 100 però, il supporto del forcellone della sua Husqvarna 450 Rally ha cominciato a cedere. Trovandosi ancora in una zona rocciosa, Gerini ha provato a rimetterlo in sede utilizzando una pietra, ma l’intervento non è stato risolutivo. Inoltre, lo stesso perno, ha piano piano “rosicchiato” la pompa del freno dietro, così che in poco tempo il pilota si è trovato anche solo col freno davanti!
È in questi momenti che entra in gioco l’esperienza: Gerry, nonostante tutto, è riuscito a portare a termine la giornata con un’eccellente quarta posizione di tappa, posizionandosi 2° nella classifica generale.
Oggi lo attende la terza giornata di gara, Tagounite-Assa, che conta 526,34 km totali di cui 465,89 km di speciale.