Anche per il Casinò di Sanremo è iniziato l’autunno che quest’anno, più che mai, coincide con un periodo di enormi preoccupazioni per tutti gli italiani. Guerra e minacce nucleari, ripresa dei contagi da Covid, stangata insopportabile sulle bollette energetiche: tre incubi che aleggiano tra la gente e che inducono a risparmiare sulle spese quotidiane e tagliare drasticamente sul superfluo.
“Abbiamo avuto un’estate davvero molto positiva e che ci consente di affrontare con sufficiente tranquillità una fine anno difficile per tutti”, dice Adriano Battistotti, presidente della spa Casinò di Sanremo.
“A luglio e agosto abbiamo superato gli incassi registrati nel 2019 – dice – dopo una partenza ancora condizionata dai presidi sanitari e dalle norme di protezione dal contagio. Dal 1° maggio le misure sono state tolte e noi abbiamo visto subito il ritorno della clientela che mal sopportava certe imposizioni. L’attrattiva della nostra proposta di intrattenimento e spettacolo ha fatto il resto”.
“A fine settembre possiamo dire di aver incassato 32 milioni di euro, perfettamente in linea con le auspicabili previsioni – prosegue il presidente – ma è altrettanto vero che dobbiamo fare i conti con l’aumento dei costi. Abbiamo ridotto leggermente il costo-lavoro perché diversi impiegati hanno aderito all’incentivazione all’esodo, ma anche noi stiamo subendo il rincaro delle bollette energetiche. In tempi normali, la nostra spesa per elettricità e gas era all’incirca sugli 850mila euro all’anno, quest’anno la previsione si aggira intorno a 2,4 milioni”.
“L’autunno non ci vedrà cambiare registro anche per le diverse proposte ai nostri clienti, dalle cene di gala collegate con eventi gastronomici, alla serata con il comico Leonardo Manera, il cantante Edoardo Bennato, per arrivare alla finale di Sanremo Giovani ospitata dal nostro Teatro dell’Opera”.
“Il nuovo gestore della ristorazione – conclude Battistotti – ha avuto un battesimo di fuoco con il servizio che ha proposto ai tantissimi partecipanti al torneo di poker di inizio maggio. Abbiamo un buon rapporto di collaborazione, loro gestiscono il Bistrot e i bar, per quel che riguarda i Gala al Roof vengono affidati a regime di catering. Posso anticipare che dai primi di novembre riaprirà il bar aziendale dopo un lungo periodo di chiusura”.
