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Luigino Dellerba è ufficialmente il nuovo presidente, reggente, della Provincia di Imperia. Prende il posto di Domenico Abbo che, non più sindaco di Lucinasco, decade per legge dalla carica di numero uno provinciale lasciandola al vicepresidente.

Dellerba dovrà ora traghettare l’ente fino alle elezioni del 18 dicembre con, come primo nodo spinoso, la questione Riviera Trasporti da risolvere.

L’occasione del passaggio di consegne è stata buona per Abbo per tracciare un bilancio dei suoi due anni e mezzo di mandato: “È un bilancio molto positivo per me – ha detto lo stesso ormai ex presidente. L’ente aveva tante sofferenze e difficoltà derivanti anche dagli anni addietro. Siamo riusciti, con la capacità e l’impegno di tutti, a risolvere tante cose e ora abbiamo più risorse finanziarie. Credo quindi ci sia da essere soddisfatti”.

In merito alla complessa situazione Rt: “L’ente è fortemente impegnato per la salvezza di questa società. Il 28 ottobre ci sarà l’incontro con il Prefetto e poi il 5 novembre l’udienza in tribunale che riguarda l’eventuale sblocco del sequestro dei nostri crediti che abbiamo in pancia, ma non riusciamo a girare a Rt. Al di là della vicenda Rt mi piace ricordare tutte le cose che abbiamo fatto per l’alluvione, per l’edilizia scolastica, sulle ville e l’uliveto sperimentale cioè una serie di risultati notevoli tenendo conto delle difficoltà in cui ci siamo trovati a operare”.

Abbo ha parlato anche del biodigestore spiegando: “Ho firmato il decreto per l’avviamento dell’iter il 4 ottobre. Parliamo di una pratica che va avanti da una decina di anni e che, con la realizzazione prevista entro il 2024, porterà la provincia di Imperia a essere la più avanzata in tema ambientale della regione”.

A prendere il posto di Abbo come detto Dellerba: “Il mio compito è quello di traghettare la Provincia da qui al 18 dicembre, chiaramente con l’aiuto degli uffici e di tutti i consiglieri. Abbiamo due o tre priorità, ma certamente la questione Rt è la più importante. Avremo tre convocazioni importanti di cui l’ultima l’8 novembre con il presidente Toti. La cosa più importante sarà metterci in condizione di poter pagare, innanzitutto, lo stipendio ai dipendenti”.