“La Bandiera Blu incide, mediamente, tra il 30 e il 40% sulla scelta dei turisti”. Si può partire da questa considerazione dell’assessore competente Gianmarco Oneglio per comprendere quanto sia importante per la città di Imperia confermarsi per il quarto anno consecutivo tra quelle premiate dalla Fee (Fondazione per l’Educazione Ambientale) con l’ambito riconoscimento.
Le spiagge di borgo Peri e Marina potranno nuovamente fregiarsi del vessillo che: “…porta Imperia fra le 210 località in Italia che possono esporre questo importante riconoscimento – spiega Oneglio”.
Nulla da fare invece per la zona del Prino: “Sì, in un primo tempo eravamo un po’ dispiaciuti per questo – ammette l’assessore. Abbiamo però capito che effettivamente i lavori fatti dall’amministrazione per regimentare la fognatura del borgo hanno provocato degli esuberi che hanno, giustamente, portato all’esclusione della spiaggia. Questo è un segno di trasparenza e correttezza della Fee che dimostra come la bandiera non sia qualcosa che si dà tanto per dare. Ci riproveremo nel 2023, siamo fiduciosi”.
Sull’importanza turistica della bandiera blu Oneglio aggiunge: “Averla o non averla ha un peso del 30, 40%. La percentuale cresce per ciò che concerne il turismo fragile, ovvero delle persone disabili o degli anziani, per il quale arriviamo addirittura a un 55%”.