Circa 200 ragazzi del Liceo G. P. Vieusseux di Imperia hanno assistito questa mattina alla proiezione del docu-film “Se io fossi acqua”, pellicola che racconta l’alluvione del 25 ottobre 2011 in Val di Vara attraverso le parole di chi l’ha vissuta in prima persona.
Il documentario non si limita a realizzare un racconto corale sul dramma dell’alluvione ma si sviluppa nella testimonianza di una comunità che reagisce prontamente allo scoramento iniziale ed al ritardo degli aiuti economici e ricomincia a lavorare la propria terra, dopo averla ripulita dai tronchi divelti e dai detriti, rimettendola in produzione senza “saltare” la stagione della semina. Una comunità in cui i valori profondi della solidarietà, dell’appartenenza, del dialogo vengono vissuti prima ancora che raccontati. Il documentario prova a raccontare tutto questo, attraverso il linguaggio universale dell’immagine e della parola.
Il film si inserisce nell’ambito dell’ampio progetto transfrontaliero INTERREG ALCOTRA 2014-2020 “RISQ’EAU”, che mira ad accrescere la resilienza di quei territori partner – è il caso, ad esempio, dei comuni italiani di San Lorenzo al Mare e Vallecrosia – che, dinanzi a eventi meteo avversi sempre più frequenti e violenti, caratterizzati da piogge molto intense con una forte variabilità spaziale, hanno provocato repentini fenomeni inondativi con gravi danni a persone e cose, come dimostrano le drammatiche alluvioni del 2000 e 2006.
Il docu-film verrà proiettato anche questa sera, alle ore 21:00, presso la Sala Teatro Samuel Beckett, nel comune di San Lorenzo al Mare.