Il 2 giugno l’Associazione Sanremo Lirica porta sul palco del Teatro dell’Opera del Casinò l’opera lirica, con la messa in scena de “La Traviata” di Giuseppe Verdi.
La promessa era arrivata a novembre alla presentazione dell’Associazione e oggi è tutto pronto per la prima messa in scena, con una delle opere più celebri e più amate di tutti i tempi: la storia della donna perduta, redenta ed infine vittima, per amore, dell’ipocrisia borghese dell’ottocento. Un dramma potente che non cessa di affascinare e commuovere generazioni di appassionati.
Questa produzione a cura dell’Associazione Sanremo Lirica è una vera e propria scommessa nel campo dell’imprenditoria culturale. L’obiettivo è quello di riportare a Sanremo l’opera lirica, una parte fondante della cultura e dell’essere italiani.
“Essere una città moderna, aperta al mondo, assimilabile alle maggiori città italiane ed europee, quale Sanremo aspira ad essere, significa anche essere in grado di offrire questo particolare genere di spettacolo, l’opera lirica – commenta l’Associazione – che unifica in sé intrattenimento di alto livello e diffusione di quel patrimonio culturale che rende l’Italia unica al mondo”.
Questo spettacolo è il primo di una iniziativa ambiziosa che intende restituire a Sanremo la capacità di produrre spettacoli lirici autonomamente, perché essa riacquisti, in questo ambito, il prestigio che merita. La Traviata dunque non è che l’inizio di un progetto di più vaste proporzioni che Sanremo Lirica punta a portare a compimento nell’immediato futuro.
Gli interpreti:
Violetta Valery – Fiorella Di Luca
Flora Bervoix – Rosy Zavaglia
Annina – Maria Jose Badano
Alfredo Germont – Alejandro Escobar
Giorgio Germont – Luca Bruno
Direttore: Cesare Depaulis
Regia: Sanremo Lirica
Scene e costumi: Artescenica
Orchestra Sanremo Lirica: coro Accademia della Voce del Piemonte
Maestro del coro: Sonia Franzese
Coreografie: New Crazy Dance di Majla Cordella
Light design: Fabio Bobbio
L’intervista al Presidente dell’Associazione Cesare Depaulis.
