Federica Manzon

Sabato 26 ottobre alle ore 17.00 all’oratorio di Santa Caterina, in occasione di Cervo in Blu d’Inchiostro si terrà l’incontro con il Premio letterario Internazionale Lattes Grinzane.

All’evento interverrà Federica Manzon, finalista al Premio Lattes Grinzane e vincitrice del Premio Campiello 2024 con “Alma” (Feltrinelli). A moderare l’incontro sarà Walter Scavello, docente di inglese del Liceo “Cassini” di Sanremo, mentre il pianista Paolo Flora, docente del Liceo Musicale di Sanremo, proporrà intermezzi musicali A. Scriabin, K. Weill e R. Schumann. Le letture saranno invece a cura delle giovani studentesse e attrici: Olga Gironi e Melania Pappatico.

Preziose le collaborazioni con le scuole del territorio e con il Polo Tecnologico Imperiese i cui studenti hanno effettuato con grande passione e attenzione l’alternanza scuola lavoro presso il Comune di Cervo.

Il riconoscimento internazionale intitolato a Mario Lattes e organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes, giunto quest’anno alla XIV edizione, fa concorrere insieme autori italiani e stranieri ed è dedicato ai migliori libri di narrativa pubblicati nell’ultimo anno.

Oltre a Federica Manzon, gli altri finalisti della XIV edizione del Premio letterario Internazionale Lattes Grinzane 2024 sono Nino Haratischwili, vincitrice con La luce che manca (Marsilio, traduzione di Fabio Cremonesi), Benjamín Labatut con Maniac (Adelphi, traduzione di Norman Gobetti), Guadalupe Nettel con La vita altrove (La Nuova Frontiera, traduzione di Federica Niola) e Sandra Newman con Gli uomini (Ponte alle Grazie, traduzione di Claudia Durastanti).

La Fondazione Bottari Lattes e il Premio letterario Internazionale Lattes Grinzane

La Fondazione Bottari Lattes è nata nel 2009 a Monforte d’Alba (CN) dalla volontà di Caterina Bottari Lattes. Ha come finalità la promozione della cultura e dell’arte e l’ampliamento della conoscenza del nome di Mario Lattes (1923-2001) intellettuale eclettico e trasversale nella sua multiforme attività di pittore, scrittore, editore e operatore culturale.

Mario Lattes è stato un testimone lucido e anticonformista, cui va il merito della diffusione in Italia di pittori e autori stranieri di grande valore. Fu direttore dell’omonima casa editrice, fondata dal nonno nel 1893, ancora oggi punto di riferimento della scolastica italiana. La Fondazione Bottari Lattes non ha scopo di lucro. Porta avanti iniziative di studio e di ricerca, curandole direttamente o in collaborazione con altri enti o istituzioni. Organizza, inoltre, progetti e appuntamenti culturali.

Il Premio letterario Internazionale Lattes Grinzane costituisce una delle principali attività della Fondazione. È rivolto a opere di narrativa italiana e straniera edita in Italia.

Le Giurie Scolastiche sono composte dagli studenti di venticinque scuole superiori di ogni parte di Italia più una all’estero. I giurati eleggono, quindi, il vincitore valutando le cinque opere finaliste scelte dalla Giuria Tecnica.

Accanto è istituito il Premio Speciale Lattes Grinzane, assegnato a un autore internazionale affermato che nel corso del tempo si sia dimostrato meritevole di un condiviso apprezzamento critico. Nel Premio convogliano l’attenzione e la valorizzazione del patrimonio locale con la vocazione internazionale, ospitando nell’albese scrittori italiani e stranieri di rilievo mondiale. A loro si uniscono i giovani giurati, i componenti della giuria tecnica formata da accademici e intellettuali di indiscusso alto profilo, con il coinvolgimento della stampa e delle tv nazionali e locali, delle autorità e della cittadinanza.

I finalisti e i vincitori delle scorse edizioni

Per la quattordicesima edizione 2024, appena conclusa, la Giuria Tecnica, presieduta da Loredana Lipperini, è stata formata da Valter Boggione, Marco Balzano, Anna Dolfi, Alessandro Mari, Luca Mastrantonio e Bruno Ventavoli.

Tra i vincitori delle scorse edizioni del Premio Lattes Grinzane figurano Karen Russell, Pajtim Statovci, Nicola Lagioia, Yu Hua, Andrew Sean Greer, Melania Mazzucco e Colum McCann. Alcuni dei vincitori del Premio Speciale sono stati Jonathan Safran Foer, Claudio Magris, Margaret Atwood, Haruki Murakami, Ian McEwan, Amos Oz, Martin Amis.