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Si è svolta ieri pomeriggio, nella splendida cornice di Cala del Forte a Ventimiglia, l’assemblea generale annuale 2022 di Confindustria Imperia.

All’incontro, una sorta di tavola rotonda sulle prospettive di sviluppo del ponente ligure, hanno preso parte il giornalista economico e politico Alan Friedman, la presidente di Confindustria Imperia, Barbara Amerio, il direttore del porto Marco Cornacchia e Davide Cichero, government affairs & public policy professional. Presenti all’evento anche le principali autorità del nostro territorio.

“Dopo due anni di covid ci meritiamo questa assemblea che è un momento di incontro fra imprenditori per discutere il futuro delle nostre imprese – ha commentato ai nostri microfoni Barbara Amerio. – Sono successe tante cose, dalla caduta del governo, l’incremento dei prezzi energetici e materie prime, il continuo isolamento: chiediamo soluzioni, pensiamo che il fatto di diventare più internazionali sia una delle soluzioni, come uscire dall’isolamento avendo maggiori relazioni con Francia e Principato. Siamo qua proprio per dimostrare che queste sinergie internazionali funzionano. Anche il discorso della bretella Albenga-Carcare-Predosa potrebbe essere un’alternativa ai flussi turistici che arrivano dall’autostrada”.

Una scelta, quella di organizzare l’assemblea nella suggestiva location di Cala del Forte, sicuramente non casuale: “Sì – sottolinea Barbara Amerio – il mio settore, quello nautico, sta lavorando molto in questo momento e crea indotto sul territorio, per cui il segnale è quello di lavorare su un turismo sostenibile, che arrivi dal mare ma che porti i turisti a conoscere il nostro bel territorio”.

Alle sue parole fanno eco quelle del direttore di Confindustria Imperia, Paolo Della Pietra: “Sono stati due anni molto duri nei quali non siamo riusciti a vederci con i nostri associati se non negli incontri più ristretti, quindi era molto importante dare un segnale di presenza di Confindustria sul territorio. Sono stati due anni difficili, al momento le imprese dell’imperiese hanno retto ma sicuramente si fa fatica: mancano alcuni materiali e i costi energetici sono lievitati all’inverosimile. È necessario avere una manovra europea che metta un tetto a questi incredibili aumenti”.

Presente all’evento anche Marco Cornacchia, direttore del porto di Ventimiglia: “Siamo veramente felici, consideriamo che questa è anche l’inaugurazione di questa parte del giardino e soprattutto di questo anfiteatro che servirà per tanti eventi. Siamo veramente felici che Confindustria abbia scelto di stare qui oggi. Monaco ha creduto tanto in questo porto e tutti quanti insieme stiamo lavorando perché tutto questo abbia successo. Il 2 luglio dell’anno scorso abbiamo inaugurato Cala del Forte e ad oggi siamo molto soddisfatti, sia per le attività presenti che per l’affitto e vendita dei posti barca”.