È iniziata la riunione tra i capi di maggioranza e il premier Giuseppe Conte. Sul tavolo le nuove misure di contrasto al covid-19 per il periodo natalizio. Il 3 dicembre andrà infatti in scadenza l’attuale dpcm che regola la vita degli italiani.
I maggiori quotidiani nazionali intanto, da diverse ore, stanno lanciando le prime indiscrezioni su ciò che potrebbe essere.
Si parte dalle probabili due settimane di quarantena obbligatoria, al ritorno, per chi deciderà di fare vacanze all’estero con una lista di Paesi a rischio che comprenderebbe anche Austria e Svizzera oltre a Belgio, Francia, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna e Regno Unito.
In Italia le piste da sci dovrebbero poi rimanere chiuse, gli spostamenti tra regioni potrebbero essere vietati anche tra quelle di colore giallo. Il Governo sarebbe pronto a concedere un’eccezione per i familiari più stretti: partner, genitori e figli, fratelli con il tetto di ricongiungimento posto comunque tra le 6 e le 8 persone. Vietate le feste, negozi aperti fino alle 22 e possibile slittamento del coprifuoco alle 23. Possibilità di ulteriori deroghe, in base alla curva epidemiologica, per le giornate di Natale e Capodanno.
Se la Liguria dovesse ripassare in zona gialla potrebbero riaprire bar e ristoranti, almeno per l’orario diurno, mentre, con ogni probabilità, ci sarà ancora da attendere per palestre e centri benessere.
Ulteriori novità sono attese al termine del vertice sopradetto.