La bella giornata di sole e il clima primaverile hanno favorito un certo afflusso di persone tra i banchi del mercato ambulante del sabato a Sanremo.
Certo, a sentire il parere di alcuni ambulanti la situazione è totalmente deficitaria, mancano completamente i francesi ed anche i potenziali clienti dei comuni limitrofi ma una prima e approssimativa stima valuta intorno al 25/30% le presenze rispetto ad un normale sabato senza emergenza sanitaria.
Come accaduto ieri a Ventimiglia, gli acquirenti di oltreconfine si possono veramente contare sulle dita di una mano come verificato anche all’uscita dello svincolo autostradale di via Padre Semeria desolatamente deserto, e la sola clientela strettamente locale non può certamente bastare per chiudere i conti almeno in pareggio.
Alcuni ambulanti hanno deciso di vendere a prezzi molto ribassati per cercare di giustificare con un modesto incasso il loro impegno lavorativo ma ce ne sarebbero anche alcuni che hanno chiuso tutto anche senza incassare quasi nulla.
Fioccano le offerte di generi che partono addirittura da 50 centesimi, oppure uno o due euro, e un po’ di gente intorno a quei banchi si ferma fiutando l’affare ma sembra che il sentimento predominante tra gli operatori sia molto simile alla rassegnazione, nella speranza di poter tornare presto ad una parvenza di normalità.