“Cerchiamo di dare un contributo a quello che è il nostro territorio, la nostra provincia”. Con questo spirito Enrico Ioculano si appresta a dare avvio, prima seduta fissata al 27 ottobre, al suo nuovo incarico da consigliere regionale.
“Abbiamo già iniziato la nostra attività, facendo da collante, incontrando gli amministratori che hanno vissuto una situazione di difficoltà dovuta al maltempo per portare poi le istanze a Governo e Regione”.
Proprio l’emergenza dovuta ai danni meteorologici è, a distanza di venti giorni dall’accaduto, tra gli argomenti clou del momento: “Ieri abbiamo avuto una call con il sottosegretario all’Ambiente – spiega Ioculano. Quest’oggi nel consiglio dei ministri verrà riconosciuto lo stato d’emergenza con lo stanziamento dei fondi per il ristoro delle somme urgenze. Penso che sia una buona notizia per tutti i comuni e i cittadini che hanno avuto dei danni. Abbiamo chiesto di verificare quelle che sono state le somme stanziate negli anni anche per la provincia di Imperia. Regione Liguria ha speso l’88% delle risorse per la messa in salvaguardia del territorio, ma buona parte di questi fondi sono stati destinati a Genova. Chiediamo un intervento importante anche sulla nostra provincia”.
Sull’argomento prosegue il consigliere: “Se c’è un’opera che costa un milione di euro, non possiamo pensare che un comune di quattrocento abitanti sia in grado di fare una progettazione. C’è bisogno di una sovrastruttura, come può essere la Provincia, che vada incontro ai comuni. Penso che si debba lavorare per assistere i sindaci e affinchè i soldi vengano destinati sul territorio per poter fare le operazioni di messa in sicurezza”.
Altro tema caldo è quello della seconda ondata di contagio da coronavirus: “Oggi ci troviamo in una nuova situazione di emergenza – dice Ioculano. Non è stato fatto, per esempio, lo screening sul monitoraggio della popolazione. Abbiamo situazioni di cluster come quello di Genova, che è molto preoccupante. Sui vaccini antinfluenzali, è difficile il reperimento. Non sappiamo quella che sarà la gestione dei nostri ospedali, continuano a mancare le assunzioni. Ci sono delle lacune che sono le stesse e si ripetono rispetto a cinque, sei mesi fa. Abbiamo criticato la scelta di Toti di mantenere la delega alla Sanità, perché non riuscirà a seguire un tema così delicato e importante visto che ha anche ambizione di diventare presidente della conferenza delle regioni. Non c’è stata pianificazione e ora ci troviamo in una situazione ancora più critica rispetto a quella di prima”.
L’intervista completa al consigliere regionale Enrico Ioculano nel videoservizio di Riviera Time.