“L’ultima allerta meteo purtroppo ha lasciato delle gravi ferite sul nostro territorio, in particolare sul torrente Argentina che ha visto gravissime problematica sui suoi argini e sul letto del fiume.”
Così il sindaco di Taggia Mario Conio che oggi fa il punto sui lavori di ripristino avviati in somma urgenza a seguito dei danni provocati dall’ultima ondata di maltempo. Tra questi il crollo di una porzione lunga circa 100 metri di strada sull’argine sinistro dell’Argentina in regione Bruxia.
In totale sono state attivate somme urgenze per circa 1,6 milioni di euro. “Stiamo lavorando sul letto del torrente, per rimuovere i detriti e ripristinare i danni subiti”, spiega il primo cittadino. “Dopo una settimana riteniamo sia un buon risultato anche se c’è ancora molto da fare.”
Si sta intervenendo in particolar modo sull’acquedotto. “Abbiamo avuto gravi danni all’acquedotto Teglie che serve l’abitato di Taggia. Siamo riusciti con dei primi interventi a ridare l’acqua ai nostri cittadini ma in via precauzionale stiamo mantenendo la non potabilitĂ . Alcuni gravi danni alle reti fognarie ci invitano a prendere queste precauzioni,” spiega Conio.
L’azienda pubblica Secom sta quindi intervenendo per sistemare un ingente danno alla rete fognaria che transita sul torrente Argentina.
“Il mio auspicio è che si passi da una logica di somme urgenze a una logica di prevenzione,” dichiara il sindaco di Taggia. “Trovo ad esempio folle che non sia possibile intervenire nei torrenti per rimuovere il materiale, o fare attivitĂ quotidiane di manutenzione. Dobbiamo avere maggiori fondi in maniera cadenzata anno per anno così da intervenire con maggiore efficacia,” conclude.