Riviera Time ed Elio Angelo Amoretti proseguono l’avventura che vi porta alla scoperta della storia di Bussana raccontata in cinque puntate: dall’epoca dei Romani fino ai giorni nostri. Nella quarta puntata, parleremo della costruzione di Bussana Nuova.
Visti gli ingenti danni alle abitazioni, i bussanesi decisero di ricostruire il paese ex novo, più a valle, ma dovettero fare i conti con le finanze: esisteva un fondo statale per riparare gli edifici colpiti dai terremoti, ma non per costruirne nuovi.
“Si mosse così anche la chiesa che su iniziativa di don Lombardi fondò la società operaia cattolica di mutuo soccorso e la cassa rurale cattolica. Se pur non risolvendola, contribuirono ad attenuare la difficile situazione,” spiega Elio.
Le prime case furono terminate nel 1891. La chiesa, seppur ancora in costruzione, fu consacrata nel 1892. “I lavori durarono 12 anni e la chiesa è di grandissime dimensioni: 46 metri d’altezza e 37 metri di larghezza. L’idea iniziale era di una chiesa più modesta ma viste le dinamiche particolari in cui sorgeva don Lombardi la volle prima in tutta la Liguria. Le sue idee si scontrarono con i fondi messi a disposizione, ma anche con le famiglie già in difficoltà. Arrivarono però offerte di benestanti e cittadini comuni da tutta Itali e dall’estero.”
Le immagini del borgo di Bussana Nuova e il racconto di Elio nel videoservizio a inizio articolo.